MotoGP: il pagellone della stagione 2014

Pubblicato il 9 novembre 2014 alle 16:04:40
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Marc Marquez 10
Se vogliamo essere cattivi, dobbiamo rimproverargli il fatto di aver compiuto alcuni errori che hanno portato ad avere l'ufficialità del titolo forse più tardi di quanto ci si aspettava. Se vogliamo essere realistici, dobbiamo dire che più di così non si poteva fare, ed in un'annata dominata così è normale avere qualche svista. Ha vinto 13 Gp in stagione, un record assoluto. Semplicemente mostruoso. Aprirà un ciclo?

Honda 10
Moto eccezionale, vittoria meritata nei confronti dei rivali Yamaha. Dopo anni di dominio dei rivali, adesso è la Honda ad avere in mano le redini del gioco, e con un pilota come Marquez si può veramente pensare in grande. L'idea di ripetere l'epopea di Rossi, magari allungandola, stuzzica molto i capi di Saitama.

Valentino Rossi 9
E' lui la più grande sorpresa di questo 2014. Dopo due anni in Ducati da incubo e un anno difficile in Yamaha, ha cambiato il suo stile di guida (parole sue) ed ha ritrovato la via per essere ancora protagonista. Il secondo posto in campionato è come una vittoria: l'anno prossimo vuole dare l'assalto al titolo.

Yamaha 9
Quando il pilota migliore e la moto migliore sono nella stessa squadra, c'è ben poco da fare. Alla Yamaha resta la soddisfazione di aver sviluppato e migliorato nella giusta maniera la sua moto, accorciando il divario dalla Honda, cogliendo alcune vittorie. Di più, con un Marquez così, era difficile fare. L'obbiettivo per il 2015 è tornare a vincere il titolo.

Ducati 9
Grande, grandissimo lavoro di sviluppo a casa Borgo Panigale, che ha permesso alla Rossa delle due ruote di fare la migliore stagione dai tempi di Stoner. Scegliere la via delle “Open” partendo da una Factory è stata la scelta giusta, ed i risultati sono arrivati: avreste mai pensato di vedere una Ducati in pole? L'anno prossimo ci deve essere la conferma, poi si potrà iniziare a pensare in grande.

Andrea Dovizioso 8
Quanto fosse difficile l'impresa di aiutare Ducati a rialzarsi, lo può confermare Valentino Rossi. Lui nonostante tutto ci ha creduto, e dopo un 2013 di sofferenza ha iniziato a togliersi la sue soddisfazioni (leggi podi di Austin ed Assen e pole di Motegi), dimostrandosi molto forte psicologicamente e non sbagliando praticamente nulla. Il prossimo passo sarà vincere una gara.

Jorge Lorenzo 7
Purtroppo per lui le stagioni non cominciano a luglio ma a marzo, ed è questo il motivo per cui si prende un voto intermedio tra una prima parte di stagione da incubo ed una seconda parte eccezionale. All'inizio ha perso troppi punti, altrimenti avrebbe avuto qualche chanches contro Marquez. Avesse corso come ha corso da quest'estate in poi...

Pol Espargarò 7
Non ha avuto gli exploit del fratello Aleix, ma ha fatto una stagione molto positiva se si conta che era alla sua prima apparizione nella classe regina. Molto costante per tutto l'anno, ha spesso messo in difficoltà il più esperto compagno di squadra Smith. Il miglior risultato resta il 4° posto di Le Mans. 

Aleix Espargarò 7
Tra i fratelli Espargarò è quello che ha avuto la carriera più difficile, però le sue soddisfazioni se le è tolte. Sempre il migliore con le Crt, passato ad una moto più veloce ha subito dimostrato di che pasta è fatto, portando a casa buoni risultati con alcuni exploit come la pole di Assen ed il 2° posto di Aragona. 

Andrea Iannone 7
Per le prestazioni che ha mostrato meriterebbe un voto certamente più alto, ma il suo difetto è stato commettere tanti errori ed essere troppo incostante. Velocissimo con una Ducati finalmente competitiva, avrebbe fortemente voluto regalare un podio alla Pramac. Se lo sarebbero meritato, lui e la squadra.
 

Yamaha Tech3 7
I tempi dei tanti podi con Dovisioso e Crutchlow sono lontani, però la sua parte il team Tech3 continua a farla, con tanti piazzamenti ed un podio, quello australiano con Smith. I due piloti sono giovani, magari l'anno prossimo con un anno di esperienza in più potranno puntare più in alto.

Stefan Bradl 5
E pensare che tre anni fa batteva Marquez in Moto2... Dopo essersi laureato campione del mondo nella classe intermedia in quella regina non è stato all'altezza delle aspettative, e dopo un solo podio in tre anni ha deciso di cambiare aria. Giusto così, forse deve ritrovarsi.

Honda Gresini 5
Stagione deludente per Fausto Gresini, che con Bautista chiude fuori dalla top 10 nella classifica piloti. Il pilota non è stato impeccabile ed ha sbagliato molto, anche se per l'anno prossimo è stato confermato. Apprezzabile la scelta di rischiare mettendosi con Aprilia.
 

Daniel Pedrosa 4
Ci dispiace per Dani, ma stavolta ha ampiamente deluso. Con una moto che nelle mani di Marquez è volata, lui ha colto solo una vittoria senza mai essere in lizza per il titolo. Questa era la nona stagione (!) come pilota ufficiale per la Honda, invece il novellino in squadra sembrava lui. Il 2015 dovrà essere ampiamente migliore.
 

Cal Crutchlow 3
Le ha prese da Dovizioso, e le ha prese anche da Iannone. Con una Ducati con cui i due italiani si tolgono qualche soddisfazione lui proprio non si trova, anzi fatica tutto l'anno concludendo la stagione forse peggiore della vita. Il podio di Aragona e l'ottima prestazione di Valencia restano lampi isolati in una stagione da dimenticare.