Grande paura per Michele Pirro durante la seconda sessione di libere nel circuito del Mugello. Il pilota della Ducati, al Gp d'Italia come wild card, è finito a terra in fondo alla staccata della curva 1 (la San Donato), vittima di un terribile high-side e sbalzato in aria dalla sua moto. Una dinamica spaventosa con Pirro rimasto a terra inerme per qualche minuto e subito portato sull'ambulanza dai medici della pista dopo la sospensione delle prove. Per fortuna è arrivato presto l'annuncio che il pilota è cosciente e un'ulteriore assicurazione da Davide Tardozzi, team manager della Ducati: "Per Michele una forte commozione cerebrale, con una contusione toracica, addominale e lombare e una sublussazione della clavicola destra".
Dopo i primi accertamenti nel centro medico del circuito, Michele Pirro è stato trasferito in elicottero presso l'ospedale di Firenze. Necessarie infatti una serie di esami più approfonditi fra i quali una Tac e una risonanza magnetica. Dalle prime informazioni che sono giunte dal centro medico dell'autodromo il pilota Ducati, è apparso cosciente, muove gli arti ma non ricorda niente dell'incidente.
La caduta è stata causata dal bloccaggio della ruota anteriore in fase di frenata. Il pilota è stato proiettato in aria prima di ricadere con i piedi sull'asfalto, poi ha finito la sua corsa nella ghiaia della via di fuga. Ancora da capire se si sia trattato di un errore del pilota o di un guasto alla sua Ducati.