MotoGp, Pedrosa: "Voglio solo dare il massimo"

Pubblicato il 16 ottobre 2012 alle 17:48:50
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Dani Pedrosa crede nella rimonta per laurearsi campione del Mondo nella MotoGp nonostante i 28 punti che lo separano da Jorge Lorenzo. Dopo la bella vittoria a Motegi, lo spagnolo della Honda è pronto ad affrontare il week end in Malesia che inizierà ufficialmente giovedì alle 16 locali quando il paddock si riunirà nele luogo del tragico incidente in cui perse la vita Marco Simoncelli lo scorso 23 ottobre 2011, per rendere omaggio al pilota italiano. Pedrosa non corre a Sepang dal 2009: nel 2010 infatti era infortunato mentre lo scorso anno la gara venne cancellata.

"E' da due anni che non corro in Malesia e non vedo l'ora di farlo - dice lo spagnolo -. E' un circuito dove trovi un po' di tutto: è difficile, fa molto caldo, ci sono curve veloci ed altre lente, punti in cui si deve frenare forte e lunghi rettilinei. In ogni caso, dobbiamo aspettare venerdì per vedere in che condizioni sarà il percorso, che temperatura ci sarà e come lavoreranno le gomme, visto che di solito è una pista molto scivolosa. In questo momento - conclude Pedrosa -, mi diverto davvero a correre e voglio continuare così, dando il massimo senza pensare a null'altro".

In casa Honda, anche Casey Stoner, tornato in pista a Motegi dopo il lungo infortunio con un quinto posto, spera di poter essere più competitivo a Sepang: "Dopo una gara deludente in Giappone, non vedo l'ora di correre a Sepang, una pista dove ho avuto parecchi successi - afferma Stoner -. Il fatto che questo week end rappresenti l'anniversario della scomparsa di Marco farà si che l'atmosfera sarà di sicuro particolare quando scenderemo in pista. Sarà un week end molto caldo in una pista molto esigente per il fisico. La mia caviglia non sta così bene dopo la gara in Giappone, cercherò di riposarmi il più possibile prima di venerdì - conclude l'australiano -. Spero di avere meno problemi di quanti non ne ho avuti a Motegi e di poter fare una bella gara".