MotoGP, Qatar: le pagelle

Pubblicato il 18 marzo 2018 alle 19:57:22
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

 

Andrea Dovizioso 10

Non c'è due senza tre, così dopo Spielberg e Motegi 2017, ora c'è anche Losail 2018, tutte in fotocopia: Marquez che non molla e si butta dentro all'ultima curva, Dovi che è più furbo di lui e lo batte incrociando la traiettoria. Dopo tre secondi posti in Qatar una vittoria meritata e per certi versi annunciata dopo le prove invernali, ma non è stato semplice.

Marc Marquez 9

E menomale che il Qatar doveva essere una delle pista più difficile. Ci prova ancora all'ultima curva ma gli va (di nuovo) male col Dovi, che si prende una grande vittoria mentre a lui resta una grande consapevolezza, quella che la sua moto quest'anno fila ancora di più che nelle ultime due stagione e che probabilmente sarà lui l'uomo da battere.

Valentino Rossi 8

Un podio dopo le altalenanti prove invernali è un risultato che lo soddisfa appieno, anche perchè è rimasto in lizza per la vittoria (anche se in verità non sembrava disporre del guizzo vincente per battere gli altri due) fino quasi alla fine. Batte anche Vinales, probabilmente non poteva andare meglio.

Cal Crutchlow 8

Bravissimo, è la seconda Honda sul traguardo davanti pure a Pedrosa, e non lontano dal podio. Fa una corsa intelligente, gestisce bene le gomme e quando conta batte chi può battere, un ottimo inizio.

Danilo Petrucci 8

Partiva in prima fila e voleva almeno il podio, non ci riesce perchè evidentemente gli manca ancora qualcosa, però è certamente sulla buona strada ed i podi arriveranno. Alla fine è a meno di 4” da Dovizioso, i numeri non mentono.

Maverick Vinales 7

In difficoltà nelle prove e indietro nella prima parte di gara, ma fa una buona progressione grazie ad una gestione oculata dei pneumatici ed alla fine è 6°, certo niente che faccia gridare al miracolo ma dopo tante difficoltà una buona rimonta che dà morale.

Jack Miller 7

Buona la prima uscita con una Desmosedici 2017, centra subito la top 10 ed è il migliore tra chi guida il suo modello di moto, battendo di pochi decimi il vecchio compagno Rabat.

Tito Rabat 7

Anche per lui era la prima gara con una Ducati, arriva a pochi decimi dai primi dieci e quindi il bilancio è sicuramente positivo.

Franco Morbidelli 7

L'obbiettivo era finire la corsa e prendere punti: centrato. Buon 12° posto al debutto in classe regina, il compagno Luthi non è mai un problema.

Daniel Pedrosa 6

Il ritardo dai primi sul traguardo è contenuto, ma è solo 7° mentre Marquez si gioca la vittoria fino all'ultimo metro. Non doveva farsi passare pure da Vinales.

Johann Zarco 6

Grande pole al sabato, e colpisce vederlo solo 8° nella classifica finale dopo che è stato in testa per quasi tutto il gran premio. Le gomme crollano nel finale e non ha armi per difendersi.

Andrea Iannone 6

Rins ha più velocità, però Alex si stende e lui no, così porta a casa gli unici punti per la Suzuki con questo 9° posto ce non può lasciarlo contento, però almeno non ha commesso errori.


 

Alvaro Bautista 6

E' il terzo su tre tra i clienti su Desmosedici Gp17, dunque non benissimo ma fa la sua onesta gara che lo porta al 13° posto.

Hafizh Syahrin 6

Due mesi fa si aspettava di dover correre in Moto2, invece il forfait di Folger gli spiana la strada per il debutto in classe regina in cui debutta con due buoni punti.

Karel Abraham 6

Un punto.

Thomas Luthi 5

Finisce tra quelli da rivedere, perchè questo debutto non è stato dei migliori. Lontano dalle prestazioni del compagno Morbidelli, deve crescere.

Takaaki Nakagami 5

Anche per lui una domenica difficile, l'unica nota positiva è che porta a termine la sua prima gara in MotoGp.

Bradley Smith 5

L'impressione è che per la Ktm ci sia ancora parecchio da fare, sia lui che il compagno Pol Espargaro lottano sempre nella zona bassa della classifica.

Aleix Espargaro 5

Un disastro. Lo scorso anno fu 6°, stavolta è addirittura 19° con l'impressione che l'Aprilia abbia fatto non uno, non due ma ben tre passi indietro. C'è tanto da fare.

Scott Redding 5

Gara molto molto difficile, finisce non distante dal compagno Aleix Espargaro ma con questa Aprilia oggi c'era poco da fare.

Pol Espargaro 5

Non conclude una corsa dalla quale aveva avuto poche soddisfazioni, anche quest'anno con la Ktm avrà da soffrire.

Alex Rins 5

Peccato, stava lottando egregiamente ed occupava la sesta posizione quando è caduto, sarebbe arrivato un bel risultato ma rovina tutto con la caduta.

Xavier Simeon 4

Vero che guida una Ducati vecchia di due anni, ma con una Gp16 Abraham prende almeno un punto mentre lui è ultimissimo, debutto da incubo.

Jorge Lorenzo 4

E' solo la prima gara, ma il timore che sia ancora lontano dal poter lottare per grandi risultati è forte. Stava faticando nella parte bassa della zona punti, poi cade.