MotoGP, Qatar: la presentazione

Pubblicato il 19 marzo 2014 alle 11:10:48
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

MotoGP, Mondiale 2014: lo speciale di Datasport

E’ stato difficile, purtroppo, farci distrarre dalle vicende politiche ed extrasportive. Lotte di potere, litigi e tornaconti riguardo al caos che regna per adesso nel Motomondiale, con la classe regina rimasta in balia di Factory, Open e Factory 2. Ma concentriamoci su quello che ci interessa veramente, ovvero quel duello tra Honda e Yamaha interrotto a novembre che si appresta a riprendere domenica sera sul tracciato di Losail.

C’è tutto, infatti, per assistere a una gran bella stagione, a discapito di tutti i problemi che l’organizzazione del Motomondiale sta vivendo. Da una parte ci sono Marquez e Pedrosa, che puntano sulla velocissima Hrc, dall’altra Lorenzo e Rossi, fiduciosi dei progressi fatti dalla Yamaha. Ma sarebbe bene metterli uno contro l’altro perché, al di là della collaborazione per far crescere la moto, nessuno sarà ‘compagno’ dell’altro: tutti e quattro vogliono vincere. E in un campionato che potrebbe essere ancor più difficile e tirato di quello dello scorso anno, con le Open più vicine in quanto a prestazioni e con un Valentino (forse) ritrovato, il gioco potrebbe farsi più duro anche per il trittico spagnolo. Difficile fare pronostici, soprattutto per l’avvio del Mondiale. Marquez ha girato pochissimo nei test pre-stagionali per l’infortunio rimediato; Lorenzo, per sua stessa ammissione, non sarà al massimo nei primi appuntamenti per i vari interventi cui si è sottoposto durante l’inverno. Occasione ghiotta quindi per Pedrosa e Rossi, che dovranno farsi trovare pronti ed approfittare eventualmente di questa situazione.

Loro quattro saranno presumibilmente i protagonisti, ma occhio alla battaglia che impazza dietro. Ci sono almeno quattro o cinque piloti che potrebbero inserirsi nelle lotte di vertice puntando a qualche podio e magari anche a un colpaccio in gare un po’ più rocambolesche. Tra questi potrebbero esserci i piloti Ducati Dovizioso e Crutchlow, che sperano in una Desmosedici più competitiva e in fase di ripresa per tornare ai vertici e regalare almeno una vittoria, che manca dal 2010, alla casa di Borgo Panigale.