MotoGP, Qatar: la presentazione

Pubblicato il 24 marzo 2015 alle 12:32:23
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Resistete ancora un po', il Motomondiale sta per tornare. Pochi altri giorni di attesa e poi si farà sul serio, con il primo appuntamento della stagione 2015, il Gran Premio del Qatar. Si arriva in Medio Oriente senza sapere esattamente qual è la griglia virtuale dei protagonisti della nuova annata. La pioggia nell'ultima sessione di test in Qatar infatti ha posto fine prima del previsto alle prove invernali, impedendo alle squadre di girare negli ultimi due giorni, vale a dire quelli in cui era maggiore la probabilità di vedere i piloti spingere. Con quanto abbiamo a disposizione, possiamo dire comunque che per il Qatar e per il resto della stagione Marc Marquez, campione del mondo 2013 e 2014, è il grande favorito con una moto, la Honda, ancora velocissima. Marc non è affatto appagato da due stagioni di trionfi e parte con in testa un unico obbiettivo, quello di un tris iridato che già gli fa gola.

Gli avversari principali sono ovviamente le Yamaha di Rossi e Lorenzo ed il compagno Pedrosa, ma attenzione a sottovalutare le Ducati di Dovizioso e Iannone, che a Losail potrebbero essere, incredibile ma vero, le prime avversarie di Marquez. Lorenzo ha fatto sapere che alla Yamaha manca ancora qualche decimo, Rossi, pur se ha detto di avere sensazioni positive con la nuova moto, non è sempre stato soddisfatto della sua M1, mentre Pedrosa non sembra essere al livello del compagno di squadra. Tutti i principali avversari di Marquez sembrano (ripetiamo: sembrano) non essere ancora al meglio della condizione e lamentano ancora qualche problema, tutti tranne la Ducati. La Rossa di Borgo Panigale infatti è sembrata veloce sin da quando ha messo le ruote in pista, i tempi sono stati incoraggianti ma lo sono stati ancora di più i sorrisi che si sono visti nel box Ducati, quelli di Dovizioso, Iannone e Dall'Igna su tutti.

La Desmosedici ha impressionato tutti e in Qatar, pista sulla quale si è espressa molto bene nei test, può veramente essere la sorpresa. Impensabile appena dodici mesi fa, ma non è utopia pensare che su un tracciato con le caratteristiche come quelle di Losail le Gp15 possano dare filo da torcere ai “grandi”. Il circuito Come avviene ormai già da qualche anno, sarà la gara del Qatar ad inaugurare la nuova stagione del Motomondiale. La corsa di Losail è una delle più affascinanti per ambientazione e caratteristiche della pista, lunga 5380 metri e contraddistinta da 16 curve. La corsa in notturna è garantita da un grosso impianto di illuminazione (notevole il capolavoro architettonico considerando che si è in mezzo al deserto), mentre ai lati del tracciato ci sono grossi pezzi di erba sintetica per impedire che la pista venga sporcata dalla sabbia portata dal vento.

Albo d'oro A vincere più di chiunque altro a Losail è stato Casey Stoner, che ha raccolto in Qatar quattro affermazioni. Rossi è riuscito a vincere tre volte, Lorenzo due e Marquez e Sete Gibernau una, con quest'ultimo che fece sua la prima edizione di questo Gp. Tra le squadre, cinque vittorie per Yamaha e tre a testa per Honda e Ducati.