MotoGP, Repubblica Ceca: le pagelle

Pubblicato il 5 agosto 2018 alle 16:38:14
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

 

Andrea Dovizioso 10Quattro mesi e mezzo di digiuno, troppi per uno che lo scorso anno a vincere ci aveva preso gusto. Niente classifica, niente Lorenzo, niente Marquez, oggi va a vincere senza pensare a niente, perchè il successo mancava da un po' e bisognava tornare sul gradino più alto il prima possibile. Lo fa e adesso sogna il bis nell'immediata Spielberg.

Jorge Lorenzo 9Gestisce bene e diversamente dal solito, questo gli permette di essere in forma negli ultimi giri quando se la gioca con Dovizioso e Marquez. Risponde subito a Marc e questo forse va a favorire Dovizioso, perchè poi non ha il guizzo per provare l'ultimo assalto, ma resta una gran gara.

Marc Marquez 8Lo diceva sin dal venerdì che a Brno le Ducati sarebbero state toste, non aveva torto. Resta lì fino alla fine poi sceglie di usare la testa e si accontenta della terza piazza, dopo averci comunque provato fino all'ultimo giro. La cosa bella è che ha allungato di altri tre punti sul primo inseguitore.

Valentino Rossi 8Vecchia volpe all'ultimo tuffo quando riesce a beffare un quasi incredulo Cal Cruthlow, fa una signora gara ma nel finale va in difficoltà con le gomme (era l'unico dei primi con la media davanti), e questo non gli permette di giocarsi il podio fino alla fine. Ci si aspettava di più dalla Yamaha alla ripresa del campionato, lui più di così non può fare.

Cal Crutchlow 8Sa guidare questa Honda molto bene e si vede, infatti sta lì con i più veloci e se la gioca con Rossi fino alla fine, quando talento ed esperienza di Valentino fanno la differenza. Quinto come al via, a coronamento di un ottimo weel-end.

Danilo Petrucci 7Buona gara, buon 6° posto che fa sostanza in una classifica generale molto positiva. Forse vedendo due Ducati in cima avrebbe voluto qualcosa di più, nonostante tutto è a meno di 4” dalla vetta e questo può bastare.

Johann Zarco 7Lo si vede poco, ma fa comunque il suo. Con la Yamaha 2016 non può coltivare troppi sogni di gloria, lo sa e si arma di pazienza per raccogliere il più possibile, senza rischiare più del dovuto.

Alvaro Bautista 7Parte 14° e chiude 9°, chiudendo in top 10 per la quinta volta consecutiva. Una gran bella gara, è il migliore su Desmosedici Gp17.

Daniel Pedrosa 6Le libere avevano fatto pensare in qualcosa di meglio, chiude con un anonimo 8° posto.

Andrea Iannone 6In volata la spunta sul compagno Rins, le libere però avevano fatto pensare in qualcosa di meglio di questo 10° posto.

 

Alex Rins 6Battuto dal compagno Iannone per appena tre decimi.

Jack Miller 6Cinque posizioni recuperate rispetto al via, chiude 12°.

Franco Morbidelli 6Parte e chiude 13°, tre buoni punti.

Hafizh Syahrin 6Due punti, ma non riesce a fare un salto di qualità.

Aleix Espargaro 6Un punto e tante difficoltà con questa Aprilia.

Tito Rabat 6Protagonista di un buon fine settimana con la Desmosedici G17, ma non riesce a vedere il traguardo.

Thomas Luthi 5Ancora niente punti.

Takaaki Nakagami 5Non un buon fine settimana, è solo 17°.

Karel Abraham 5Addirittura 18° sulla pista di casa, se non va forte qui dove può andar forte?

Sylvain Guintoli 5Tante difficoltà come wild card nonostante guidi una Suzuki ufficiale.

Scott Redding 5A terra dopo cinque giri.

Xavier Simeon 4Ultimissimo ancora una volta.

Bradley Smith s.v. (senza voto)Dai, facciamo così: tutti assolti nella carambola della curva 4 per incidente di gara. Prova a ripartire ma si ferma poco dopo.

Maverick Vinales s.v. (senza voto)A partire indietro a volte succede di essere coinvolti negli incidenti a centro gruppo, peccato perchè non può neanche giocarsi le sue chanches. Fino ad oggi era stato l'unico a finire sempre a punti.

Stefan Brald s.v. (senza voto)Rimane invischiato nell'incidente di curva 4, peccato non avere la possibilità di mettersi alla prova in gara con una Honda ufficiale.