Jorge Lorenzo 10
Nel Motomondiale abbiamo Moto3, Moto2, MotoGp e... Jorge Lorenzo. Un'altra categoria, un altro passo, un qualcosa più di tutti che lui, e solo lui, ha. Fenomenale per tutto il fine settimana, soprattutto in gara quando stacca Marquez al momento in cui decide di farlo. Questo si può fare nelle giornate in cui si è imbattibili, oggi lui lo era.
Marc Marquez 8
Eroico per come prova a stare con Lorenzo nella prima parte di gara, ma alla fine anche lui deve arrendersi a colui che oggi era nettamente il migliore. I lati positivi però per lui ci sono, eccome: in fondo, prima di Brno la testa del campionato distava 56 punti, dopo Brno dista 52. Recuperare anche nei giorni in cui non si vince va più che bene.
Valentino Rossi 7
Purtroppo per lui la grande fuga è finita, ora è come se si ripartisse da zero. Perchè per la prima volta in tutto l'anno Lorenzo lo aggancia in classifica e da oggi non si possono più fare calcoli. Di nuovo a podio, e questa è la nota più positiva, vanifica in parte la partenza dalla prima fila al via però difficilmente avrebbe chiuso più avanti.
Andrea Iannone 7
Questa è addirittura la sesta corsa consecutiva in cui è il miglior pilota Ducati, un dato di cui può essere orgoglioso. Ma se spesso nelle ultime uscite era il Dovi ad avere problemi, stavolta è lui che in una gara ad armi pari lo sorpassa e lo batte in pista senza altri aiuti. Sta trovando un'ottima costanza, stai a vedere che è diventato un pilota completo.
Danilo Petrucci 7
Correre con la Desmosedici 2014, anche fisicamente, è difficile. Però ancora una volta è nella top 10, grazie ad un passo gara buono e costante che addirittura gli permette di non arrivare troppo lontano all'unica Suzuki arrivata al traguardo. E con questi 6 punti si prende anche la top 10 nella graduatoria generale.
Aprilia 7
Finalmente anche in casa Aprilia si può accennare ad un mezzo sorriso, perchè Brno è la prima pista in cui entrambe le moto di Noale si piazzano in zona punti. Bautista 13° e Bradl 14°, di sicuro non è il massimo che si può fare ma viste le difficoltà di inizio anno è già qualcosa.
Daniel Pedrosa 6
Il più classico dei compitini, niente più. La contusione al piede lo penalizza ma comunque il suo passo è quello, in gara va un po' meglio che in qualifica ma ormai fatica a far vedere il meglio di sé, ed oggi ci speravamo visto che un anno fa a Brno vinceva. Fine settimana senza infamia né lode.
Andrea Dovizioso 6
Di nuovo battuto da Iannone, di nuovo non troppo soddisfatto, ma almeno stavolta ha un week-end pulito, senza troppi problemi. C'è ancora moltissimo da lavorare, però forse questa è la gara buona che mette fine ad un periodo da incubo in cui non gliene era andata bene una.
Aleix Espargarò 5
In Suzuki hanno un pilota esperto, che risponde al nome di Aleix Espargarò, ed un novellino, di nome Maverick Vinales. Ecco, perchè oggi si erano scambiati i ruoli? Colpa sua, di sicuro, a Brno molto più lento del compagno. Se è l'unico che porta punti alla Suzuki è per demeriti di Maverick che cade, ma questo non basta a salvarlo da un giudizio negativo. Che si svegli, dov'è finito il pilota che portava la Suzuki in pole a Barcellona?
Cal Crutchlow 5
Andava verso una tranquillissima decima posizione prima di stendersi. Distrazioni di quando si corre da soli che però un pilota così esperto non dovrebbe permettersi. Il fatto è che ci ha abituato ad errori del genere, peccato perchè quando le cose vanno bene (ed oggi comunque non era così) sa piazzarsi nei piani alti.
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