MotoGp, Repubblica Ceca: la scheda

Pubblicato il 23 agosto 2012 alle 14:01:07
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Corresse sempre così, potrebbe far man bassa di mondiali. E invece incostanza, infortuni, talvolta anche sfortuna, lo hanno sempre relegato al ruolo di outsider, senza poter mai essere parte fino alla fine della lotta per il titolo. Stavolta però è diverso. Alla sua settima stagione in MotoGp, Daniel Pedrosa potrebbe veramente dare l’assalto al titolo. I 18 punti di distacco dal connazionale Lorenzo, che comunque resta il grande favorito, non sono incolmabili, e Dani probabilmente non è mai stato meglio fisicamente. Nessun infortunio, nessun acciacco lo ha fermato, e la grande costanza di questo 2012 ne è la conferma: 10 podi su 11 gare, con tanto di due vittorie. Il vero problema è che Lorenzo è ancora più costante: al di là della caduta (non per colpa sua) ad Assen, l’alfiere Yamaha ha sempre chiuso al primo o secondo posto, e questa è la chiave che gli ha aperto le porte della leadership iridata.

Pedrosa potrebbe essere spinto anche dal fatto che sta riuscendo a tenere testa ad un compagno scomodo come Casey Stoner, staccato di 39 lunghezze da Lorenzo e di 21 da Daniel. Ad Indianapolis l’australiano, per via della frattura alla caviglia, ha dovuto stringere i denti per fare una gara in difesa e limitare i danni rispetto agli altri due pretendenti al titolo, e fare meglio del 4° posto sarebbe stato veramente difficile. Con ancora sette gare alla fine però dare per spacciato Stoner sarebbe un errore, perché, superato il problema alla caviglia, già a Misano (16 settembre) il canguro potrebbe tornare ai massimi livelli.

Casa Italia invece non ha più niente da chiedere a questo campionato. Rossi e la Ducati hanno ormai ufficializzato il loro divorzio, e l’unico obbiettivo possibile è quello di chiudere almeno in maniera dignitosa. Dovizioso invece, che sostituirà Rossi sulla moto di Borgo Panigale a partire dal prossimo anno, persa la Yamaha ufficiale e ottenuta la Ducati, ha come unico scopo quello di difendere il quarto posto in campionato, cercando di portare a casa quello che sembra un risultato comunque ancora fuori portata, la prima affermazione stagionale.

Gp Repubblica Ceca: la scheda

Circuito: Brno
Lunghezza: 5,403 km
Giri: 22
Data: 24-26 agosto
Orario: 14,00
Round: 12

Vittorie piloti

5- Valentino Rossi (2001,2003,2005,2008,2009)
4- Giacomo Agostini (1968,1969,1972,1973)
3- Mike Hailwood (1965,1966,1967)/ Wayne Rainey (1990,1991,1992)/ Max Biaggi (1998,2000,2002)
2- Phil Read (1974,1975)/ Wayne Gardner (1987,1988)/ Michael Doohan (1994,1997)/ Casey Stoner (2007,2011)
1- John Newbold (1976)/ Johnny Cecotto (1977)/ Kevin Schwantz (1989)/ Luca Cadalora (1995)/ Alex Criville (1996)/ Tadayuki Okada (1999)/ Sete Gibernau (2004)/ Loris Capirossi (2006)/ Jorge Lorenzo (2010)