MotoGP, Mondiale 2014: guarda lo speciale di Datasport
Si ferma a dieci la striscia di vittorie consecutive di Marc Marquez nel Mondiale di MotoGP. A vincere il Gran Premio della Repubblica Ceca sul circuito di Brno è il compagno di squadra Dani Pedrosa che, in sella alla sua Honda, si impone davanti alle Yamaha di Jorge Lorenzo (secondo) e Valentino Rossi (terzo). Marquez, mai in lotta per la prima posizione, si deve accontentare del quarto posto. Andrea Iannone è quinto, Andrea Dovizioso è sesto.
Bella partenza di Iannone che scappa via e va subito in testa tallonato da Dovizioso. Marquez, così come era capitato a Indianapolis, parte piano e scivola al quinto posto. Poi sale in cattedra Lorenzo: lo spagnolo della Yamaha sorpassa le Ducati e prende il comando della gara al secondo giro tentando di fare il vuoto. Solo Pedrosa tiene il suo passo. Nel frattempo Marquez inizia la rimonta: il sorpasso ai danni di Iannone arriva al termine di un duello spettacolare con i due che si toccano in curva e riescono miracolosamente a rimanere in piedi. Al sesto giro Pedrosa sorpassa Lorenzo e vola in testa. Nel frattempo si ritirano Hernandez, Pol Espargaro, Laverty e Crutchlow. Pedrosa tiene un ottimo passo e stacca Lorenzo. A dieci giri dal termine Marquez sembra in difficoltà: Rossi ne approfitta e lo supera conquistando il podio virtuale. Negli ultimi giri il distacco tra Valentino e il leader del Mondiale si fa sempre più ampio, mentre là davanti Lorenzo prova ad andare a riprendere Pedrosa. Lo spagnolo della Yamaha tiene impegnato il connazionale della Honda fino all’ultima curva, ma è Pedrosa a sfrecciare per primo sul traguardo. Rossi, terzo, si lascia alle spalle Marquez che non riesce nell’impresa di entrare nella leggenda del motociclismo: le sue vittorie consecutive si fermano a dieci.
In classifica piloti, dopo le prime 11 gare della stagione, Marquez rimane saldamente al comando con 263 punti davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa che sale a quota 186. Rossi è terzo a 173, Lorenzo rosicchia quattro punti a Valentino rafforzando il quarto posto (137).