"Su questo circuito lo scorso anno è stata una grande battaglia con Marquez, poi purtroppo ci siamo toccati e lui è caduto: non so se da quel giorno è cambiato il suo atteggiamento verso di me". Alla vigilia del GP d'Argentina, secondo appuntamento della MotoGP, Valentino Rossi torna con la mente al duello di 12 mesi fa quando trionfò dopo un contatto col pilota Honda: "Ho sbagliato io - rivela lo spagnolo -, dovevo accontentarmi del secondo posto".
"Mi dispiace perché fino al contatto era stata una splendida gara - aggiunge Rossi -. Io partivo dalla terza fila, avevo la gomma posteriore dura e andavo più forte degli altri. Marquez aveva un buon vantaggio ma sono riuscito a riprenderlo, poi però ci siamo toccati e lui è scivolato". In estrema sintesi la gara argentina del 2015 vista con gli occhi di Vale che, contrariamente a quanto si possa pensare, non è poi così diversa da come la vede l'altro protagonista. "Avevo la gomma morbida che era parecchio rovinata, ho sbagliato a voler combattere con lui che andava molto più forte - riconosce Marquez -. E' stato solo un incidente dovuto ad un mio sbaglio".
Il mea culpa di Marquez non cancella però agli occhi dei tifosi quanto accaduto nel finale di stagione, tanto che in Qatar due settimane fa sono arrivati i fischi sul podio, sia per lui che per Lorenzo. "Non sono stupido, sento il dissenso del pubblico - afferma il pilota Honda -. Non importa il colore dei tifosi, il mio compito è fargli divertire facendo del mio meglio". Ancora più duro al riguardo il connazionale della Yamaha: "Io e Marc non abbiamo fatto niente di male - dichiara -. Ci siamo comportati in maniera professionale e abbiamo cercato di battere i nostri avversari, tutto qui. Spesso si dimentica che noi rischiamo la vita ad ogni gara".
Archiviato il consueto strascico di polemiche, Valentino si concentra sulla gara di domenica: "La pista mi piace e spero ci sia bel tempo. Non sarà facile bissare la vittoria dello scorso anno, anche perché la gara in Qatar (chiusa al quarto posto, ndr) mi ha fatto capire che c'è tanto da migliorare". Dello stesso avviso Marquez: "Sono stato contento del terzo posto perché siamo ancora lontani dal massimo della condizione. La chiave è trovare la gomma giusta già in prova". Infine Lorenzo, che non vuole distrazioni: "Devo rimanere concentrato. Il mio futuro? Lo decideremo nelle prossime settimane, per ora preferisco che resti tutto privato".