MotoGP, Mondiale 2015: guarda lo speciale di Datasport
"Assen per me è una pista speciale. Ricordo tante belle vittorie e arrivo qui in un buon momento di forma". E' un Valentino Rossi fiducioso quello che si presenta alla conferenza stampa del Gp Olanda, ottava prova del Motomondiale. L'antidoto per tornare a vincere il Dottore lo conosce bene: "Partire sempre dalla terza fila è penalizzante: Lorenzo in qualifica ha la mia stessa moto, ma va molto più forte".
Undici podi su diciassette gare corse ad Assen per il pilota di Tavullia, che conosce questo circuito a memoria: "E' la pista più vecchia del calendario. Dal 2006 il circuito è stato modificato parecchio, perdendo un po' di velocità ma mantenendo le pendenze sempre differenti ad ogni curva. Arrivo qui in un buon momento di forma, al pari di Jorge che forse lo è un po' troppo: devo fare un passo avanti per stare davanti con lui, ma le condizioni climatiche in questo senso potrebbero darmi una mano"
La pioggia è un fattore al quale sta molto attento anche il compagno di squadra e primo rivale di Rossi per il titolo, Jorge Lorenzo:" Il meteo variabile è una particolarità qui ad Assen: devo riuscire a utilizzare qualsiasi condizione climatica a mio vantaggio - dice il maiorchino - ma per il resto è uno dei migliori periodi della mia carriera. La moto ha un passo gara formidabile, e fisicamente mi sento più forte che mai. Solo in qualifica sento che è più difficile guidare la Yamaha: a differenza di quanto capitato a Jerez, devo sempre fare parecchi giri prima di trovare il giro veloce".
In Olanda ci si aspetta sicuramente una reazione di Marc Marquez: il Cabroncito, dopo due ritiri consecutivi, assicura però che i lavori alla Honda continuano serrati. "Dopo le ultime gare ho bisogno di un buon risultato. Assen è una pista che mi piace: i test a Barcellona sono stati condizionati dalla pioggia, ma proveremo a fare del nostro meglio qui anche avendo provato poco le nuove migliorie. E sento che il feeling con la moto si sta avvicinando a quello dello scorso anno".
Chiusura dedicata a Valentino Rossi e al vero punto debole che sta condizionando non poco le ultime gare del pilota di Tavullia: le qualifiche. "Ogni pista è una storia diversa, ma la moto che ho a disposizione è la stessa di quella di Jorge, e lui durante le prove va molto più forte. Durante tutta la mia carriera non sono mai stato brillante in qualifica, ma ci sto lavorando". Nelle qualifiche di venerdì vedremo se qualche passo avanti in questo senso è stato fatto.