Due edizioni del Gran Premio delle Americhe e due doppiette Honda. Tanto basta per mettere in guardia tutti alla vigilia della seconda prova del Mondiale MotoGP, in particolare Valentino Rossi: "La vittoria in Qatar ci dà tanta fiducia, ma qui sarà diverso - avverte il pilota Yamaha -. Austin è la pista è perfetta per Marquez, per noi invece è una tra le più difficili. La pioggia? Nessuno ha mai corso sul bagnato qui, sconvolgerebbe tutti i piani".
"In Texas non sono mai andato sul podio - ricorda Rossi, che poi aggiunge -. L'anno scorso però se non avessi distrutto la gomma anteriore forse ce l'avrei fatta ad arrivare tra i primi. Comunque sia resto fiducioso perché rispetto al 2014 la moto è migliorata e possiamo provare a dire la nostra". Bissare il trionfo in Qatar però sarà durissima: "E' vero, mi piacerebbe comunque una battaglia come quella - afferma Vale -. Ho rivisto la gara almeno 10 volte, è stata davvero speciale". Il favorito è dunque Marquez, scivolato addirittura al quinto posto nell'esordio di due settimane fa: "Sapevamo che in Qatar per noi era difficile, inoltre ho sbagliato io alla prima curva quindi, se sommiamo tutto, sono soddisfatto del risultato finale. Ad Austin per fortuna la pista è più congeniale al mio stile di guida". Anche se le Yamaha dovessero andare in difficoltà, lo spagnolo ha un altro rivale da temere: "La Ducati andrà forte pure qui, vedrete, mi sta sorprendendo".
In sella alla Rossa di Borgo Panigale scalpita Andrea Iannone, reduce dal terzo posto in Qatar, suo primo podio nella classe regina: "Un risultato per me fondamentale - dichiara il campione abruzzese -. La moto è stata una sorpresa per tutti e siamo molto ottimisti perché ci sono ampi margini di sviluppo". Sorride un po' meno Jorge Lorenzo, specialmente se ripesta alla prova di Losail: "Potevo lottare per il primo posto ma poi c'è stato un errore umano e negli ultimi giri ho dovuto mollare un po' il gas perché avevo poca visuale - sostiene lo spagnolo, riferendosi al problema all'imbottitura del casco -. Cosa è successo di preciso? Non posso dirlo, ho un team e io mi fido di loro". Infine festeggiamenti per Nicky Hayden che ad Austin correrà la sua gara numero 200 in MotoGP: "Quelle più belle? Il primo successo, in casa, davanti ai miei tifosi. E quella della vittoria del titolo iridato nel 2006".