Guardare al passato per migliorare in futuro. Questo, in sintesi, il monito che Valentino Rossi, nella conferenza stampa di presentazione del Gp d'Austria, undicesima prova del Motomondiale, lancia alla Yamaha e agli avversari. C'è voglia di rivalsa dopo il deludente weekend in Repubblica Ceca, dove il nove volte campione del mondo e il compagno di squadra Maverick Vinales sono arrivati al traguardo lontani dalle Honda di Marquez e Pedrosa. Per questo, l'obiettivo è ben chiaro: "Cercherò di essere forte sia sul bagnato che sull'asciutto, per essere pronto in tutte le condizioni". Anche perché il meteo potrebbe creare molti problemi ai piloti, su una pista non facile come quella del Red Bull Ring: "Questo tracciato è diverso, è molto veloce, con poche curve ed una velocità media alta. Ci sono due o tre punti pericolosi, ma non ricordo se abbiano modificato qualcosa rispetto all'anno scorso. Domani andremo in pista e parleremo con la commissione di sicurezza. Le frenate sono molto importanti, ma è una pista divertente, e sembra che questo weekend non sarà fantastico, dovremo essere pronti a tutto. A Brno eravamo veloci, questo era importante. La Ducati è la moto da battere, come l'anno scorso. Speriamo di avvicinarci, ma Dovizioso qui va sempre forte, così come a Brno. Anche Lorenzo sa che questo weekend è importante per lui, e darà il massimo. E Petrucci può lottare per il podio". Buone indicazioni, però, sono arrivate dai test svolti a Brno, dove Valentino Rossi è stato il migliore: "Un test positivo, abbiamo provato alcune novità, altre cose già sperimentate, ma ho buone sensazioni. Questa pista non è quella perfetta per la nuova carena della Yamaha, verificheremo durante il weekend".
Chi sembra non aver risentito della lunga pausa estiva è Marc Marquez, che in Repubblica Ceca ha offerto una straordinaria prestazione che gli è valsa la vittoria e l'allungo nel Mondiale. Anche il pilota della Honda, però, sa che il weekend in Austria non sarà facile: "Le condizioni meteorologiche saranno instabili, quindi bisognerà far bene passo dopo passo, dalle qualifiche alla gara. E' un circuito molto veloce, speciale, con punti di frenata molto forti ma con altrettante accelerazioni, vedremo se quest'anno riusciremo a trovare l'assetto giusto. L'anno scorso la gomma mi ha dato dei problemi, ma quest'anno saremo più competitivi. Vedremo se riusciremo a lottare per il podio, e magari anche per la vittoria. Nei test sono arrivati dei buoni tempi, che mi hanno permesso di trovare un buon feeling, speriamo di trovarlo anche qui, ma manterremo l'assetto di base".
Il primo inseguitore dello spagnolo è il connazionale Maverick Vinales, terzo in Repubblica Ceca. Il gradino più basso del podio ha incrementato il distacco che c'è tra i due rivali per il titolo: ora Marquez ha 14 punti di vantaggio sul pilota della Yamaha, che nonostante tutto pensa positivo: "A Brno ho ritrovato il feeling con la moto e un buon ritmo. Sono molto ottimista e pronto per questa gara. Il meteo non sarà stabile, dovremo essere pronti a tutto e fare molte prove. La motivazione sarà fondamentale. Marquez ha dimostrato di essere veloce ovunque, è stato il più costante, è stato sempre al vertice e ha fatto un ottimo lavoro. Anche noi dobbiamo migliorare sul bagnato. Alla fine, come ha detto Marc, l'obiettivo è vincere la gara, è importante essere costanti e salire regolarmente sul podio, quella è la chiave per lottare per il Mondiale".
Altro grande protagonista di questa fase del Mondiale, Dani Pedrosa. Il compagno di Marquez alla Yamaha ha ottenuto 6 podi negli ultimi 8 circuiti: "Ovviamente nelle ultime gare abbiamo lavorato bene, ma su questa pista dovremo avere la massima concentrazione. L'anno scorso abbiamo faticato parecchio, dalle qualifiche fino alla gara. Vedremo come andrà la moto in pista. Sarà importante fare molti giri, più ne faremo, più impareremo, e meglio sarà per domenica".