Valentino Rossi ce l'ha messa tutta. Il 'Dottore' non è riuscito a salire sul podio nel Gran Premio d'Italia sulla pista del Mugello, sesto appuntamento del Motomondiale, accontentandosi del quarto posto. Un risultato che, dopo l'infortunio in allenamento con la moto da cross, lascia comunque soddisfatto il pesarese: "Se penso che soltanto giovedì scorso non dovevo correre, posso considerarla una buona gara - le sue parole a margine della gara -. È però un gran dispiacere non aver raggiunto il podio perché è sempre un obiettivo ma farlo qui al Mugello è ancora più importante di fronte a tanta gente".
Dopo essere partito dalla seconda piazza ed avere guidato la gara nelle prime fasi, Rossi ha perso terreno con l'aumentare dei giri percorsi: "Ho fatto il massimo delle mie possibilità ed anche nelle prove ero andato veloce - prosegue il nove volte campione del mondo -. Purtroppo davanti a me ho avuto tre piloti più veloci di me ed ho sofferto più del previsto nella parte conclusiva della gara. Ad otto giri dalla fine non ne avevo più e quando non sei al 100% guidare la moto diventa più difficile. Ho provato a stare dietro Petrucci ma non andavo così tanto veloce per attaccarlo".
Il fatto di avere perso il podio a vantaggio di Danilo Petrucci rende però il risultato meno doloroso: "Mi è dispiaciuto perdere il podio ma che lo abbia fatto Petrucci mi dispiace un po' di meno perché mi sta simpatico, è mio amico ed ha fatto una gara eccezionale - conclude Valentino -. Mi sarebbe piaciuto però che avesse potuto fregare un altro e non io. Mi dispiace per me ma per l'Italia è stato un grande giorno, la festa magari sarebbe stata completa se ci fossi stato anche io sul podio però è stato comunque bello".