"Solitamente si dice che si esce più forti dai periodi difficili e per quanto mi riguarda penso di aver imparato qualcosa dagli ultimi due anni". Parola di Valentino Rossi, che in un'intervista a 'L'Equipe' rivive le due deludenti stagioni in sella alla Ducati. "Ovviamente sono deluso dai risultati e dal fatto di non essere riuscito a migliorare la moto al punto da vincere delle gare o comunque di farla andare più veloce - confessa Valentino -. Certo, non avevo bisogno di vivere due anni difficili, ma chi lo sa, forse tutto questo mi aiuterà a apprezzare di più quello che vivrò con la Yamaha. Non credo di aver dimenticato come si fa il pilota, sono sempre in forma e molto motivato".
Chiusa l'esperienza in Ducati, Rossi è tornato alla Yamaha, dove ha conquistato quattro titoli mondiali in sette stagioni: l'ambiente ideale per il rilancio: "Spero che questo contratto di due anni con la Yamaha sia l'ultimo, perché vorrebbe dire che tutto è andato bene" si augura Rossi, che nel 2013 vivrà la sua dodicesima stagione in MotoGp. "In questi due anni non ho mai pensato di ritirarmi - aggiunge il nove volte campione del mondo -, spero di continuare a fare il pilota, magari su quattro ruote, non allo stesso livello ma con lo stesso impegno. Bisogna comunque andare avanti fino a quando si ha la voglia, perché se poi ci si ferma troppo presto si rischia di pentirsi di quella decisione".