Tornano a ruggire i motori della MotoGP nel Gran Premio d'Inghilterra, sulla pista di Silverstone, dodicesimo appuntamento del Motomondiale. Valentino Rossi si è detto consapevole delle difficoltà della Yamaha: "Ci attende un periodo in cui dovremo stringere i denti perché Honda e Ducati sono migliorate", le sue parole. Più sicuro dei propri mezzi, Marc Marquez: "L'anno scorso qui ho avuto dei problemini, ma ora ci sono e punto al podio".
Dopo il settimo posto sul circuito di Spielberg, Valentino Rossi vuole provare a tornare a lottare per le prime posizioni nel Gran Premio di Silverstone, dodicesimo appuntamento del Motomondiale. Il 'Dottore', però, è consapevole del momento di difficoltà che sta attraversando la Yamaha: "In questo momento non sto pensando al Mondiale - spiega il nove volte campione del mondo ai microfoni di 'Sky Sport' -. Prima di poter pensare alla vittoria finale, bisogna pensare a battere gli avversari. Ci sono ancora tante gare e bisogna tornare ad essere competitivi e riuscire a stare là davanti".
Il lavoro dei meccanici, però, soddisfa il pesarese: "Sia io che Maverick abbiamo parlato molto con i nostri ingegneri ed abbiamo spiegato cosa deve essere migliorato e come. Ci vuole un po' di tempo ma andremo in contro ad un periodo in cui dovremo stringere i denti perchè sia la Ducati che la Honda hanno fatto grandi progressi". Quello di Silverstone sarà il 300esimo Gran Premio per Valentino Rossi in MotoGP: "E' un traguardo importante ma il numero è anche un po' triste perchè mi ricorda quanto sono vecchio (ride ndr). Il numero più importante, però, per me resta quello dei successi e dei podi", conclude Rossi.
Tra i favoriti per la vittoria in Inghilterra c'è il leader della classifica mondiale, Marc Marquez, che punta con decisione ad un posto sul podio anche a Silverstone: "Quella in Austria è stata una gara eccezionale. L'ho rivista sul divano a casa e ho avuto anche un po' di paura nel rivederla", scherza lo spagnolo in conferenza stampa. Durante i test di Misano la Honda ha lanciato segnali incoraggianti: "I test di Misano hanno dato segnali incoraggianti e qui l'obiettivo è quello di finire sul podio. L'anno scorso ho avuto qualche problemino, ma in generale ho sempre avuto un bel feeling con questo circuito. Questo è un tracciato su cui Vinales può essere davvero molto competitivo", conclude il pilota della Honda.
Non vuole smettere di stupire nemmeno Andrea Dovizioso, che insegue lo spagnolo in classifica. "Qui l'anno scorso è stata una gara un po' strana per me - ricorda il pilota della Ducati -, ma quest'anno spero che sia tutto diverso. Staremo a vedere". L'ottima stagione ha acceso i riflettori sul centauro romagnolo: "Non so se sarà possibile ripetere la gara in Austria, ci sono tanti piloti che possono essere veloci e competitivi. Quando si inizia a vincere nel mondo dei motori le cose cambiano. Io non sono contento di questo modo di pensare, ma allo stesso tempo non possono che farmi piacere tutte queste attenzioni".
Il vincitore dell'anno scorso è stato Maverick Vinales in sella alla Suzuki: "E' sempre bello ritornare qui a Silverstone - assicura lo spagnolo -. Mi sento bene e credo sarà importante riuscire a spingere subito al 100%, a partire dalle prove libere fino alle qualifiche". Il futuro per Vinales è roseo: "I test di Misano sono stati molto buoni. Abbiamo fatto dei miglioramenti, soprattutto nell'elettronica, e mi sento molto a mio agio sulla nuova moto".