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La consueta conferenza stampa apre il weekend di MotoGP. Si correrà in Spagna, a Jerez de la Frontera. Un appuntamento al quale Andrea Dovizioso arriva da leader del Mondiale, con stupore del diretto interessato. "Sono sorpreso di essere primo nonostante i risultati delle ultime due settimane - dice il pilota della Ducati - siamo partiti con il piede giusto e siamo soddisfatti: anche se non siamo stati veloci abbiamo lavorato meglio del 2017, arriviamo meglio a questo weekend. Dobbiamo lottare per il podio se vogliamo vincere il Mondiale. Spero in positivo, l'anno scorso ci sono stati molti progressi a questo punto del campionato". Sul futuro: "Non ci sono passi in avanti".
Il grande atteso in Spagna, essendo anche padrone di casa, è però Marc Marquez, solito dominatore ad Austin: "In Argentina e in America il feeling è stato buono, ma le piste europee sono diverse. A Jerez saremo molto vicini, non è una pista che si adatta la mio stile di guida, e non so perché". Spazio poi ad Andrea Iannone, sul podio in Texas: "Me lo sono goduto, dobbiamo restare concentrati e continuare così, anche se sarà difficile. Ma vogliamo fare passi in avanti e avvicinarci ai migliori". Vinales: "Dobbiamo alzare il livello, cercheremo di dare il massimo, mi sentivo bene sia in Qatar che in Argentina dopo la gara".
L'altra notizia di giornata è il trasferimento di Johann Zarco alla KTM, con il francese corteggiato anche dalla Honda. "Una grande sfida per il futuro, Potevo decidere e ho fatto questa scelta, con un team europeo avrò un grande futuro". Tra le motivazioni che lo hanno spinto a rifiutare la Honda, Marc Marquez: "Per stare al suo fianco devi essere forte quando lui, se non migliore. Il mio obiettivo è salire di livello con la KTM e arrivare al suo". Senza Zarco, ora lo spagnolo avrà bisogno di un altro compagno: "Cerchiamo uno forte - dice il pilota spagnolo - e gli unici due sono Pedrosa o Dovizioso. Sarà uno dei due, vedremo quale. Difficilmente la Ducati lascerà andare Andrea, ma sarebbe bello correre insieme a lui".