MotoGP, Spagna: Ducati, eppure il bicchiere è mezzo pieno

Pubblicato il 7 maggio 2018 alle 11:29:00
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

 

Due moto fuori nel solito istante, quando era possibile vederle entrambe sul podio, mentre un Marquez in formato mondiale va a prendersi vittoria e testa del campionato con un +24 pesantissimo rispetto al pilota di punta. E' possibile, in questo quadro, vedere note positive?

Per quanto possibile, sì. Perchè tutto è stato negativo, nella giornata Ducati di Jerez, tutto tranne la competitività di una Desmosedici veloce e pericolosa come mai lo era stata in questi anni in Andalusia. Chiedere a Dovizioso, che pur se deluso da una domenica nera per lui e per il suo campionato, parla di una Ducati strepitosa, con la quale, spera, di poter tornare il prima possibile al successo. La moto a Jerez filava, lo dimostrano le prestazioni di tutti e due i piloti, non distanti dal passo gara di Marquez e tutti e due con buone possibilità di finire sul podio. Questo Gp di Spagna ha fatto vedere che miglioramenti rispetto ad un anno fa ci sono stati, tangibili e concreti, ed è su questi passi avanti che si costruiscono le possibilità Ducati per il titolo 2018.

 

Su chi sia il responsabile del fattaccio del giro numero 18, quello che mette ko Dovi, Lorenzo e Pedrosa, si può discutere, ma anche se Andrea, con un pizzico di aziendalismo, dice che ha più colpe Dani, l'impressione è che una buona fetta della responsabilità sia di Lorenzo. Il maiorchino ha voluto tentare subito di riprendersi la posizione sul compagno, arrivato più lungo di lui in curva 6, incrociando repentinamente la linea, ma rientrando così in traiettoria proprio nel mentre passava Pedrosa, il quale ha, come unica colpa, quella di aver provato a passare in un solo colpo due avversari, peraltro mantenendo perfettamente la corda della curva e provando a stare nella traiettoria più interna possibile. Ok, Dani era davanti e poteva vedere che succedeva davanti, al contrario di Lorenzo, il quale però, sapendo bene della presenza di Pedrosa alle spalle del duo rosso, poteva, o doveva, vista la sua esperienza, immaginare che il connazionale non sarebbe rimasto là a guardare. Sfortunato poi il Dovi, a ritrovarsi la moto gemella sulla sua ruota anteriore.

Una sconfitta che fa male ma che non abbatte gli uomini Ducati, usciti ancor più consapevoli della loro forza da Jerez nonostante un risultato fortemente negativo. I 24 punti che Marquez ha di vantaggio su Dovizioso sono tanti, ma mancano ancora 15 gare e nessuno di rosso vestito ha smesso di crederci.