Marc Marquez profeta in patria. Vittoria in casa per il pilota della Honda, che vince in Spagna andandosi a prendere anche la leadership del campionato. Secondo successo stagionale per il numero 93 dopo quello di due settimane fa ad Austin, ed il secondo in classe regina a Jerez.
Allo spegnimento dei semafori si avvia bene Jorge Lorenzo, che scatta dalla quarta posizione issandosi subito al comando e guidare la corsa nelle prime fasi. Dopo un po' di azione nei primi giri, comprese le cadute di Rins e Crutchlow (che partiva dalla pole), va in fuga il quartetto composto dalle due Honda e dalle due Ducati, con Lorenzo leader davanti a Marquez, Pedrosa e Dovizioso. Poco dopo Marquez si prende il comando della gara mentre Dovizioso passa Pedrosa, iniziando a studiare Lorenzo davanti a lui.
Dopo un tentativo rischioso (il numero 4 deve allungare la traiettoria per non colpire la moto gemella), nella seconda metà di gara avviene il fattaccio: alla curva 6, quella dopo il lungo rettilineo, Dovizioso prova l'attacco e va lungo; succede la stessa cosa a Lorenzo, che prova ad incrociare sul compagno rientrando però troppo frettolosamente in traiettoria, chiudendo su Pedrosa che si era gettato all'interno per passare entrambe le Ducati; Lorenzo viene "spinto" proprio davanti all'incolpevole Dovizioso, che non può fare altro che centrarlo. Fuori tutti e tre.
Marquez così si invola verso la vittoria mentre Zarco eredita la seconda piazza, mentre Iannone piega la resistenza di Petrucci prendendosi il gradino più basso del podio, finendo davanti appunto a Petrucci, Rossi, Miller e Vinales. Bene Morbidelli, nono. Prossima gara tra due settimane in Francia.