Prima pupillo di casa, poi avversario, quindi figliol prodigo accolto a braccia aperte, anche se nelle vesti di collaudatore. Ma a quanto pare, il rischio che Casey Stoner possa diventare un ex per la Ducati sono molto alte. Il contratto dell'australiano è in scadenza ed un rinnovo pare cosa difficile.
Complicato stabilire il motivo per cui Stoner e Ducati si stiano allontanando, ciò che è certo è che da entrambe le parti c'è freddezza quando si parla di prolungare il contratto, sebbene ci sia ancora tempo per trovare un accordo. Casey quest'anno è stato a lungo fermo per via di un'operazione alla spalla cui si è sottoposto ad inizio stagione (unico test a fine gennaio in Malesia, poi a febbraio il "canguro" è andato sotto i ferri), decisa dal due volte campione del mondo proprio per continuare a dare il meglio come tester. Stoner si muove già in motocross e la riabilitazione è ormai completa, ma ancora non è tornato in pista per continuare lo sviluppo della Desmosedici, cosa che fa pensare ad un addio vicino.
Circa due settimane fa, Stoner aveva espresso i suoi dubbi riguardo il suo impegno con Ducati, per la quale ha anche un contratto da ambasciatore del brand oltre che di collaudatore:"Il recupero procede secondo le tempistiche stabilite con Ducati a febbraio, e la spalla non è più un problema, mi sto già allenando con il motocross. Niente mi darebbe una soddisfazione più grande di far vincere un altro titolo alla Ducati, ma sento di non poter dare più niente oltre a quello che loro hanno già, visto che a quanto pare non utilizzino i miei dati e le mie indicazioni. Tempo fa ho suggerito cambiamenti che non hanno fatto, e se non usano il mio feedback, non me la sento di rischiare facendo dei test, visto che per avere indicazioni devi arrivare al limite".
Queste le parole di Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, sulla situazione:"Il suo contributo nello sviluppo della moto è stato molto importante, ora siamo competitivi e dobbiamo ringraziare Casey e Michele Pirro. Nelle prossime settimane ci incontreremo per parlare del suo futuro".