Guarda tutti dall'alto verso il basso Maverick Vinales, che saetta sul traguardo di Losail facendo registrare il miglior tempo della seconda giornata di test della MotoGP. Cronometro congelato sull' 1'55"436, buono per mettersi alle spalle la Ducati di un ottimo Andrea Iannone e la Yamaha di Jorge Lorenzo. Rossi gioca a carte coperte e si accontenta dell'ottava piazza, inserendosi tra le Honda di Pedrosa e Marquez.
Nella serata di Losail Vinales e la sua Suzuki numero 25 confermano quanto di buono mostrato mercoledì sera (secondo posto tra le Yamaha di Lorenzo e Rossi): è ancora presto per dirlo, ma il catalano già si candida ad essere una delle sorprese del Mondiale che scatterà il prossimo 20 marzo. Segnali positivi anche per la Ducati e soprattutto per Andrea Iannone, capace di migliorare il quarto posto di ieri e chiudere ad appena 72 millesimi dal miglior tempo.
A parte Jorge Lorenzo (a un decimo scarso dal connazionale con appena quattordici giri percorsi), gli altri big sono rimasti nell'ombra: Pedrosa chiude a quattro decimi abbondanti dalla vetta, mentre totalizza appena quattro giri Marquez (caduto nella prima parte dei test). Se la Honda sta mettendo a nudo tutte le proprie difficoltà, sembra proprio essere una tattica quella di Valentino Rossi: il Dottore (terzo nella prima giornata di test) intende ancora aspettare per sfoderare tutto il potenziale della sua M1.