Attimi di paura durante la seconda sessione di prove libere del Gp della Thailandia. Jorge Lorenzo, infatti, è stato protagonista di una caduta alla curva 3. La Ducati dello spagnolo, passando dai 300 km/h agli 80/90 necessari per effettuare la curva, si è piegata in modo innaturale, causando un incredibile volo da parte del campione del Mondo, che ha battuto la schiena e il fianco destro sull'asfalto. Una caduta pericolosa che ha avuto delle ripercussioni sul pilota, che è stato portato via in barella per degli accertamenti. I primi controlli hanno escluso fratture di piede destro e polso sinistro.
Un episodio che ha fatto subito sventolare la bandiera rossa, con la seconda sessione di prove libere che è stata inizialmente interrotta, poi conclusa. La Ducati di Lorenzo è andata letteralmente in frantumi, spezzata addirittura in due parti dopo numerosi violenti contatti con l'asfalto di Buriram. La sessione si è poi conclusa con il miglior tempo di Andrea Dovizioso, primo davanti a Maverick Vinales, secondo anche nella prima sessione mattutina. Ma l'attenzione è tutta rivolta a Lorenzo, che sembrerebbe però essere uscito dalla pista senza particolari conseguenze. Quarto il campione del Mondo in carica Marc Marquez, solo nono posto per Valentino Rossi.