La reazioni alla tragica morte di Marco Simoncelli sono arrivate anche dai box della Honda. Il vicepresidente Shuhei Nakamoto si rattrista per l'accaduto: "Non ci sono parole per descrivere questo momento. Marco era un ragazzo molto piacevole e un pilota dotato di grande talento. Qualche volta sono stato un po’ duro con lui, per esempio a Brno dopo il suo primo podio. Pensavo che avremmo celebrato insieme la sua prima vittoria, adesso voglio solo ringraziare Marco per quello che mi ha dato. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia in questo momento così triste".
Anche Daniel Pedrosa, avversario del Sic in pista, ha espresso le sue condoglianze: "Non c’è molto da dire davanti ad una tragedia come questa. Desidero fare le mie condoglianze alla sua famiglia e a tutte le persone a lui vicine. Ho incontrato suo padre e sono riuscito solo ad abbracciarlo, in questi momenti non conta altro. Molte volte ci dimentichiamo quanto sia pericoloso questo sport e quando muore un pilota, niente ha significato".
Il compagno di Hrc, l'italiano Andrea Dovizioso, non è da meno: "Di fronte a queste situazioni, le parole non servono. Penso alla famiglia di Marco e tutte le persone a lui vicine, in particolare il papà e la mamma. Quello che è successo mi destabilizza. Provo a rivivere quello che si prova quando si spinge forte in gara e la tragedia è dietro l’angolo.Sono molto rattristato per la perdita di Marco. Corriamo insieme da quando siamo bambini, e assistere a un incidente come quello di oggi mi lascia esterrefatto, mi sembra impossibile”.
Anche il fresco campione del mondo Casey Stoner dice la sua: "Sono scioccato e rattristato dalla perdita di Marco. Queste cose quando succedono t i ricordano quanto sia preziosa la vita e mi sento molto triste. Il mio pensiero va alla famiglia, spero che possano restare uniti per superare insieme questa tragedia".