Valentino Rossi non ha alcuna intenzione di smettere, ed ora ne abbiamo la certezza: ufficiale il suo rinnovo per altri due anni con la Yamaha, il pesarese correrà fino al 2020 compreso, dunque fino a pochi mesi prima di compiere 42 anni.
Un concentrato di voglia, passione e divertimento, per questo Valentino ha deciso di continuare, nonostante l'età che avanza. Dopo 365 Gp, nove titoli mondiali e 115 vittorie, il Dottore pensa che non sia ancora arrivato il momento di dire basta, sia perchè ama troppo questo lavoro, sia perchè non lo ha ancora abbandonato l'idea di portare a casa l'alloro numero dieci, che darebbe un sapore completamente diverso a questi ultimi anni di carriera.
"Quando firmai il contratto nel 2016 - dice Valentino - , mi chiesi se fosse l'ultimo. Mi ero detto che avrei deciso in queste ultime due stagioni, durante le quali ho capito che guidare la M1 mi fa stare bene. E' un piacere lavorare con Silvano Galbusera, Matteo Flamigni, i meccanici e gli ingegneri, ringrazio la Yamaha, Lin Jarvis e Mario Meregalli in particolare, per la fiducia che ripongono in me. Restare competitivi a 40 anni è una grande sfida, so che sarà difficile e che richiederà impegno da parte mia, ma non ho cali di motivazione ed è per questo che ho firmato per altri due anni".
Rossi così avrà altri tre anni a disposizione, questo compreso, per provare a portare a casa il decimo titolo. Questa stagione inizierà per lui e la Yamaha a testa bassa dopo alcune difficoltà nei test invernali, ma con questo entusiasmo non è escluso che le cose possano tornare a girare bene.