Valentino Rossi chiude sesto il Gp degli Usa a Laguna Seca, a circa 30 secondi dal vincitore Casey Stoner. L'unica consolazione per il Dottore è che è stato il primo delle Ducati, davanti al compagno Hayden, solitamente molto veloce in Laguna. "Ho fatto una gran fatica fino alla fine - ha detto Valentino - Hayden era attaccato. Ma non è poi andata malissimo, sono almeno riuscito ad essere la prima Ducati".
Si tratta di un momento dove non si può pensare di ottenere molto, il livello di queste Ducati non è quello delle moto che sono li davanti. "In questo momento dobbiamo accontentarci - ha detto ancora Rossi - anche se in questo week end non abbiamo lavorato male. Oggi l'ultimo giro l'ho fatto alla morte, quindi sono riuscito a fare quello che di solito riescono a fare gli altri, cioè migliorare qualche decimo. Non credo che riusciremo ad avere qualcosa di nuovo per Brno, in Ducati ci stanno lavorando ma non sarà così facile e veloce".
La verve comunque non è mancata a Rossi nelle prime battute della gara dove ha fatto vedere di essere ancora combattivo. "Nei primi giri, ho fatto un po' di bagarre con Simoncelli - ha commentato Valentino - che ha lasciato i freni per non farmi passare, poi mi si è chiusa davanti. Quindi ho lasciato stare. Il primo step che ci servirebbe è quello di poter recuperare 10 secondi in gara per essere un po' più avanti, nel gruppo degli inseguitori con Spies e Dovizioso".