MotoGP, Rossi ammette: "Honda e Ducati sono più forti"

Pubblicato il 5 aprile 2018 alle 20:59:08
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport

La stagione della MotoGP si è aperta con il successo di Andrea Dovizioso a Losail. Il pilota della Ducati si candida ad un ruolo da assoluto protagonista anche in Qatar: "Nel 2017 abbiamo disputato un buon mondiale, è stato importante confermarsi e vincere il primo Gp con la battaglia con Marc - le sue parole in conferenza stampa -. Su questa pista ho avuto alti e bassi, ma qui la nostra moto è migliore e credo che possiamo far bene". Alla scomoda domanda circa il rinnovo (Andrea è in scadenza con la Ducati), il Dovi taglia corto:"Quando riceverò una proposta valuterò...".

La parola passa poi a Marquez, vincitore in Argentina in due occasioni su quattro: "Sono orgoglioso del secondo posto in Qatar - dice lo spagnolo -, abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche se forse avrei potuto affrontare meglio l'ultima curva. Questa pista mi piace, mi sento forte e faremo del nostro meglio, puntiamo ad un buon risultato".

Fiducioso anche Rossi, che sottolinea però come quest'anno per la Yamaha (doppietta su questo tracciato l'anno scorso) sarà molto più difficile rispetto a dodici mesi fa: "L'Argentina nel 2017 per la Yamaha ha rappresentato il fine settimana migliore, ma quest'anno Honda e Ducati sono più forti, quindi sarà più dura - spiega il 'Dottore' -. Per quanto ci riguarda speriamo che la moto funzioni bene, ci auguriamo di essere competitivi. Il Qatar ha rappresentato un buon punto di partenza, là siamo migliorati di giorno in giorno nel corso delle prove". 

Unanimi i piloti nell'affrontare l'argomento doping, questione sollevata nelle scorse settimana da Crutchlow, il quale ha recentemente affermato che nel motociclismo c'è chi fa uso di queste sostanze per perdere peso più velocemente. Lo stesso Crutchlow, insieme con Dovizioso, Marquez, Rossi, Zarco e Petrucci si sono detti d'accordo nell' inasprire i controlli.


Articolo a cura di Matteo Novembrini