Valentino Rossi si dà un ultimatum: se nelle prime gare del 2014 non riuscirà a stare al passo con il compagno in Yamaha Jorge Lorenzo e con le Honda del campione del mondo Marc Marquez e di Dani Pedrosa, penserà seriamente al ritiro a fine stagione. "Se sono qui e voglio continuare a correre, nel 2014 dovrò stare davanti, più vicino ai primi tre. Da febbraio a giugno i test e le prime sei gare saranno cruciali per decidere se continuare o smettere di correre in Motogp a fine stagione. A me piacerebbe continuare ancora un paio d’anni, ma solo se sono competitivo", ha detto il Dottore di Tavullia in un'intervista a Mediaset. Dopo il titolo 2009, negli ultimi quattro campionati, divisi equamente tra Yamaha e Ducati, ha ottenuto appena tre vittorie.
Valentino ha anche parlato dell'addio con l’ex capotecnico Jeremy Burgess, facendo intendendere che il rapporto tra i due fosse professionalmente sfibrato da molto tempo: "Spiegare troppi particolari di ciò che non andava potrebbe essere un problema, allora è meglio che si pensi che è stata una bizza del pilota". Burgess è stato sostituito da Silvano Galbusera, tecnico dotato di una lunga esperienza nel motorsport.