Così in Malesia, a Buriram, si riprenderà il discorso iniziato a Sepang, pista sulla quale era andata in scena la prima sessione di prove annuale e che si era concluso con il miglior tempo della Ducati di Jorge Lorenzo (con tanto di record del tracciato), apparso più che a suo agio sulla pista malese. Il maiorchino ha dimostrato che la “simbiosi” con la Desmosedici si sta ultimando ed infatti percorrenza di curva, stabilità in frenata e accelerazione erano ottime in Malesia, e contento della nuova rossa si è detto pure Dovizioso, quarto nella lista dei tempi combinati dei tre giorni.
Bene Pedrosa e Crutchlow (rispettivamente secondo e terzo non lontano da Lorenzo), mentre Marquez e le Yamaha si sono concentrati prevalentemente sul passo gara, ed infatti figurano in ottava, nona e decima posizione. Buone impressioni per Morbidelli, che prosegue nel suo adattamento alla classe regina.
Articolo scritto da Matteo Novembrini