Motomondiale, i promossi-bocciati italiani del Gp d'Argentina

Con la gara d’Argentina che è terminata, è arrivato il momento di stilare l’analisi sui piloti italiani che hanno gareggiato questo fine settimana. Abbiamo analizzato, come per la tappa del Qatar, i piloti italiani che, a nostro modo di vedere, sono stati promossi, bocciati e rimandati.

PROMOSSI

Valentino Rossi: Nonostante il potenziale della moto ancora inespresso, il Dottore, si dimostra l’animale da gara che tutti conoscono. A 40 suonati, corre ancora con la voglia di un ragazzino e si conferma ancora uno dei piloti più forti del mondo, arrivando davanti persino a Dovizioso, avversario numero 1 di Marquez nella lotta al titolo. Chapeau!

Lorenzo Baldassarri: Due su due per il pilota italiano. Dopo aver vinto, di forza, la gara inaugurale in Qatar, il motociclista romagnolo si conferma anche in terra argentina andando prima a recuperare sul gruppo di testa e poi scappando via inanellando una serie di giri veloci che lo proiettano in testa alla classifica a punteggio pieno. 

Enea Bastianini: Seconda gara a punti ma soprattutto seconda gara in top ten conclusa per la “Bestia” che si conferma il miglior esordiente. Il riminese apprende in fretta e, statene certi, lo vedremo lottare per il podio nella seconda metà di stagione.

Tony Arbolino: Primo podio in carriera per il pilota di Garbagnate Milanese. Il giovane italiano ha dimostrato, già dai test, di avere il passo dei migliori ma, la poca costanza e l’inesperienza, lo hanno penalizzato nella prima gara. Ora finalmente è riuscito ad arrivare a podio, chissà cosa può essere capace di fare adesso..

Niccolò Antonelli: Finalmente una gara solida e ci voleva. Il pilota italiano ha sempre avuto del potenziale ma non è mai riuscito ad esprimerlo a sufficienza. In questo weekend è sempre stato veloce fin da subito e, nonostante il mancato podio, è lì in classifica, attaccato ai primi. Serve costanza adesso.

RIMANDATI

Franco Morbidelli: Buono il weekend del pilota italiano che, per quasi tutta la gara, lotta con Dovizioso e Rossi per il podio. L’inesperienza e l’affidabilità della moto lo relegano qualche posizione dietro ma comunque non demorde; l’errore su Vinales gli è fatale perché, tutto sommato, è stato un weekend positivo e quell’errore non ci stava di certo.

Luca Marini: Ci si aspetta sempre di più dal pilota dello Sky Racing Team che, per la seconda gara, finisce lontano dal podio solamente che, questa volta, non è colpa sua ma di Binder che, con un' entrata in curva azzardata, lo sbatte fuori, facendogli perdere diverse posizioni.

Marco Bezzecchi: Piccolo passo in avanti per il “Bez” che, alla seconda gara in Moto2, sfiora la zona punti. Peccato davvero perché, con una gamba KO e una moto non competitiva, se li meritava davvero i punti.

BOCCIATI

Andrea Iannone: Pessimo weekend. Sempre ultimo, sia in qualifica che in gara. Perde il confronto con il suo compagno di team Espargaro che porta l’Aprilia in zona punti. 

Danilo Petrucci: Ennesima gara sottotono per il ducatista che, non solo arriva sesto, ma arriva persino dietro a Jack Miller, che guida una moto satellite. Probabilmente la troppa pressione mediatica non lo sta giovando e le buone prestazioni dell’australiano (candidato principale a prendergli il posto) nemmeno.

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