Forse non avrà più la gloria di un tempo, ma il fascino è rimasto lo stesso. La Dakar, nonostante da qualche anno a questa parte venga corsa solo in Sud America e non più tra Francia e Sudafrica, non perde la sua fama, e si appresta a dare inizio alla 35a edizione della sua storia.
Domani scatterà infatti il raid più famoso del mondo, che andrà avanti per circa due settimane fino al 20 gennaio. Perù, Argentina e Cile saranno il teatro dell’edizione 2013, che come sempre apre la nuova stagione agonistica. Dune, sabbia, deserto, sterrato e campi infiniti sono i fattori che rendono speciale ed unica questa gara, probabilmente la più difficile del mondo dei motori moderno. Ancora una volta macchine da rally, moto, camion e quad sono pronti a sfrecciare tra il caldo del deserto, per stabilire il nuovo campione.
L'edizione 2013 muoverà i primi passi domani, a partire da Lima, in Perù, con le prime prove speciali che si distribuiranno tra Pisco, Nasca, Arequipa, Arica e Calama. Dopo circa sei giorni di gare si passa in Argentina, prima della giornata di riposo fissata per domenica 13. Tre giorni nella terra di Maradona per poi entrare in Cile, territorio sul quale, precisamente a Santiago, scopriremo gli equipaggi più forti al termine della Dakar 2013, che avrà una lunghezza di 8574 chilometri, di cui 4155 (47% circa) cronometrati.