Mourinho-Fisco, caso chiuso. Lo Special One ha infatti patteggiato con l'agenzia delle entrate spagnola, "Hacienda", ammettendo di aver occultato gli incassi per la vendita nei diritti d'immagine quando allenava il Real Madrid, nel 2011 e nel 2012. Questo quanto rivelato da "El Mundo", che aggiunge come l'ex allenatore di Inter e Chelsea abbia incassato le somme attraverso una società con sede alle Isole Vergini Britanniche. In totale, il portoghese non avrebbe dichiarato più di 3 milioni di euro.
Inizialmente, Mourinho era stato condannato ad un anno di prigione e al pagamento del 60% della somma non dichiarata. Il tecnico, però ha patteggiato, ammettendo l'occultamento, e l'anno di carcere è stato così convertito in 180mila euro, a cui va aggiunto comunque il pagamento della multa. Si chiude così un caso che aveva anche un precedente: nel 2014, il portoghese pagò quasi 4,5 milioni di euro che, sommati ai 669mila da versare ora ad "Hacienda", fanno quasi 5 milioni di euro. Anche lo Special One, come Messi e Cristiano Ronaldo (anche in questo caso, il procuratore Jorge Mendes non è coinvolto), ha evitato il carcere, ma ha comunque pagato una somma salatissima per evitare la prigione.