Non si placano le polemiche a distanza tra Barcellona e Real Madrid sul caso Pepe, il difensore merengue reo di aver calpestato la mano di Messi durante il clasico di mercoledì scorso valido come quarto di finale di andata di Coppa del Re. "Solo Pepe sa se lo ha fatto volontariamente o meno. E se dice che non ha agito di proposito,
sarà sicuramente così", ha commentato in maniera ironica Pep Guardiola.
Josè Mourinho difende a spada tratta il suo giocatore e lo difende, citando invece il presunto caso di razzismo che coinvolse il blaugrana Busquets, che diede della 'scimmia' a Marcelo e poi negò di averlo fatto. "Pepe ha parlato e ciò mi basta. Se Pepe avesse detto pubblicamente che l'ha fatto intenzionalmente e lo avesse detto anche a me, mi avrebbe dato molto fastidio e sarei arrabbiato con lui. Però ha detto che non lo ha fatto di proposito, ed io gli credo. Se qualcuno pensa che sia un bugiardo, come la tua collega - ha continuato lo Special One rivolgendosi ad un giornalista -, che lo dica. Non facciamone una storia interminabile, ma una questione normale.
Avete ancora dei dubbi? Rivolgetevi a lui (Pepe, ndr)".