A pochi mesi dalla morte di David Bowie, il mondo della musica piange la scomparsa di un'altra icona leggendaria. A soli 57 anni si è spento anche Prince, ritrovato senza vita nella sua villa di Minneapolis: il cantante si stava riprendendo dall'influenza che martedì scorso lo aveva costretto ad annullare due concerti dopo il ricovero all'ospedale di Moline, nell'Illinois. Al momento la polizia sta indagando sulle possibili cause della morte.
Il primo a lanciare la triste notizia è stato il sito americano TMZ, seguito poi a ruota dai più importanti network del mondo: nei giorni scorsi una moltitudine di fan si era riunita fuori dai cancelli di Paisley Park per manifestare la propria vicinanza all'autore di "Purple Rain", capace di vendere oltre cento milioni di dischi in una carriera lunga quasi quarant'anni e in grado di ispirare due intere generazioni.
Nato il 7 giugno 1958, "The Artist" ha composto e arrangiato ben 38 album in studio, vinto un Oscar nel 1985 (miglior colonna sonora per il film Purple Rain grazie anche all'indimenticabile "When Doves Cry") e nel 2004 la rivista Rolling Stone lo aveva inserito alla posizione numero 27 nella lista dei cento migliori musicisti di tutti i tempi.