Dopo tante voci, molte chiacchiere e diversi presunti interessamenti di Arsenal e Manchester United, ci pensa Nicolas Higuain, fratello e procuratore di Gonzalo, a far chiarezza sul presente e sul futuro dell'attaccante del Napoli. "Nessuna squadra mi ha chiesto Gonzalo, non so se a De Laurentiis siano arrivate offerte perché non lo vedo da tanto tempo. Ma credo che se fosse arrivata qualche chiamata mi avrebbe contattato", ha detto Nicolas a Radio Crc.
Il fratello di Higuain, proprio rispetto alla clausola rescissoria chiamata in causa dal presidente, da oltre 90 milioni di euro, ha detto: "Forse quella del presidente è una tattica per venderlo ad un prezzo altissimo ed acquistare con il ricavato tanti giocatori. Oppure parla della clausola perché, essendo alta, andrebbe a scoraggiare i club intenzionati a comprarlo. Non so cosa abbia in testa, ovviamente sono a conoscenza della clausola ma solo De Laurentiis ne parla. Credo che se il Napoli voglia vincere non si debba privare di Higuain. Se un club non vuole vendere un calciatore non deve attribuirgli un prezzo ma solo dichiararlo incedibile. Higuain ha tre anni di contratto con il Napoli: è arrivato per giocare la Champions qui ma purtroppo con la Lazio è sfumato questo sogno. Ora attendiamo che si faccia una campagna acquisti per raggiungere quest’obiettivo".
L'agente del 'Pipita' chiude con una battuta sulle tante critiche piovute su Gonzalo, per i gol sbagliati e i rigori decisivi falliti, sia quello contro la Lazio, sia contro il Cile nella finale di Coppa America: "Gonzalo ha le spalle larghe e continuerà a tirare i rigori. Lavorerà per migliorare ciò che non gli riesce al meglio perché lui non cerca giustificazioni. Credo sia tra i primi cinque attaccanti più forti al mondo ed è giusto che venga protetto quando sbaglia. A Napoli ha segnato 30 gol, non ha fatto male e sappiamo benissimo quanto i tifosi lo amino. Noi siamo tranquilli, e ad oggi la percentuale che resti al Napoli è del 100%".