Il Napoli si arrende al Real Madrid, ma non sfigura al Bernabeu
di Massimiliano Grimaldi
Il Napoli si arrende al Real Madrid, ma non sfigura in un Bernabeu pieno in ogni ordine di posto e scintillante dopo la ristrutturazione. Gli uomini di Mazzarri hanno anche sfiorato il colpaccio, ma alla fine sono gli spagnoli a portare a casa i tre punti con un punteggio anche più pesante di quello che poi si è visto effettivamente in campo.
LE FORMAZIONI
REAL MADRID: Lunin A., Carvajal D., Rudiger A., Alaba D., Mendy F. (88' Nacho), Ceballos D. (57' Joselu) , Valverde F., Kroos T., Bellingham J., Diaz B. (65' Paz N), Rodrygo (88' Lucas Vasquez). A disposizione: Canizares L., Fernandez N., Fran, Garcia F., Garcia G, Martin M., Zidane. Allenatore: Ancelotti C.
NAPOLI: Meret A., Di Lorenzo G., Rrahmani A., Natan, Juan Jesus (86' Zanoli), Anguissa F., Lobotka S. (86' Raspadori), Zielinski P. (64' Elmas), Politano M. (78' Cajuste), Simeone G. (46' Osimhen), Kvaratskhelia K. A disposizione: Contini N., Gaetano G., Gollini P., Ostigard L., Zerbin A. Allenatore: Mazzarri W.
Reti: 10' Simeone, 11' Rodrygo, 22' Bellingham, 47' Anguissa, 84' Paz.
Ammoniti: Zielinski, Cajuste
Recupero: 4' pt; 6' st.
LA CRONACA
Al 10' il Napoli passa in vantaggio, grazie ad un'azione manovrata. Kvaratskhelia controlla un buon pallone sulla sinistra, converge verso il centro e prova la conclusione rimpallata da Rudiger. La sfera torna sui piedi del georgiano che pennella un traversone perfetto sul secondo palo dove sbuca Di Lorenzo, che al volo rimette al centro per Simenone che sottomisura batte il portiere. Il vantaggio azzurro, però, dura meno di un minuto perché il Real trova subito il pari grazie a Rodrygo, abile a sfruttare un errore di Anguissa e a battere Meret con una conclusione all'incrocio dei pali. Quattro minuti dopo ancora Rodrygo ha la palla per il sorpasso, ma da due passi, spara in curva. Al 22' arriva il vantaggio per i Blancos, grazie al suo uomo migliore Bellingham, abile a sfilare dietro Natan e a battere di testa Meret su invito di Alaba. Reazione del Napoli un minuto dopo con Simeone che controlla nel cuore dell'area, si gira e prova la conclusione. Si oppone con i pugni come può l'estremo difensore spagnolo. Il Napoli continua a spingere e con Kvaratskhelia costruisce un'altra azione interessate alla mezzora. Il georgiano si accentra e prova la conclusione, murata nuovamente da Rudiger. Nasce un contropiede con il pallone che arriva a Diaz che apre troppo il compasso, spedendo il diagonale al lato. Nel primo dei quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, Zielinski sfiora la rete con un tiro da fuori deviato in corner. Il Napoli chiude il primo tempo all'attacco e sfiora ancora il pari con Simeone in spaccata su traversone basso di Di Lorenzo. Il duplice fischio manda le due squadre a riposo con i padroni di casa avanti per 2-1. Nella ripresa subito un cambio per il Napoli, che lascia negli spogliatoi Simeone inserendo Osimhen al centro dell'attacco. Gli azzurri partono forte e dopo due minuti trovano il pareggio al termine di un'azione insistita. La staffilata sotto l'incrocio dei pali è di Anguissa e non c'è scampo per l'estremo difensore madrileno. Al 51' Anguissa strappa una palla nella propria trequarti di campo e fa partire un contropiede micidiale. Tre contro due, con il senegalese che porta palla, scarica per Kvaratskhelia che invece di tirare, per eccesso di altruismo prova a servire l'accorrente Osimhen, consentendo alla difesa spagnola di chiudere. Napoli che palleggia bene e al 55' si rende ancora pericoloso con uno scambio molto bello Politano – Di Lorenzo. Il cross del capitano è leggermente alto e Kvaratskhelia ben posizionato al centro dell'area può solo sfiorare di testa. Al 68' il Napoli passa in vantaggio meritatamente, ma l'urlo di Osimhen viene strozzato in gola per la bandierina che si alza per segnalare la posizione di fuorigioco del nigeriano, imbeccato dopo una serpentina fulminea di Politano. Il Real prova a reagire e al 77' sfiora il vantaggio. Bellingham si beve Juan Jesus e serve al centro per Rudiger che di testa incorna alla perfezione. Miracolo di Meret che chiude la porta, poi ci prova in rovesciata Alba, ma la palla finisce oltre la traversa. Un minuto dopo errore di Kvaratskhelia che perde palla e fa partire il contropiede del Real. Palla a Bellingham che conclude in diagonale. Ancora Meret ad opporsi, questa volta con il piede e sul tap-in c'è l'errore di testa da due passi di Joselu. I padroni di casa sfruttano il leggero calo del Napoli e al 84' trovano il gol del vantaggio. Il neo entrato Paz lavora un buon pallone al limite, si gira e prova la conclusione non inarrestabile, con Meret che ci mette il suo intervenendo in ritardo. Palla in rete. Nel primo dei sei minuti di recupero ci prova il neo entrato Raspadori dalla distanza, ma la palla finisce di poco oltre la traversa. Al 94' il Real in contropiede trova la rete del 4-2. Bellingham rifinisce e Joselu, dopo aver sbagliato almeno quattro gol facili facili, batte Meret con una conclusione potente sul primo palo.
Massimiliano Grimaldi