Sorridente e già a suo agio di fronte ad una piazza "caliente" come quella di Napoli. Rafa Benitez è stato presentato oggi nella sala stampa di Castel Volturno, quartier generale del club partenopeo, e davanti a fotografi e giornalisti ha mostrato tanta fiducia nel futuro ed un gran feeling con un vulcanico Aurelio De Laurentiis. "Il mio primo giorno a Napoli? Fa un po' più caldo rispetto all'Inghilterra, ma a parte quello i tifosi mi hanno accolto alla grande. Sono felice di poter allenare un gruppo forte e vincente". Praticamente a freddo arriva la domanda sul futuro di Edinson Cavani, e Benitez dimostra di aver preso in mano le redini della situazione: "Ho sentito Cavani per sms, l'ho anche chiamato. E' un giocatore fortissimo ed e' chiaro che i grandi club lo guardino, ma lui ora sta con noi e spero di vederlo ancora qui".
Il tecnico spagnolo poi risponde alle domande della stampa spagnola e inglese, a dimostrazione di quanto De Laurentiis sia riuscito a dare una dimensione sempre più "europea" a questa squadra. E proprio sulla Champions l'ex tecnico del Chelsea vuole chiarire subito alcuni punti. "Per la Champions c'è una motivazione speciale. Ne sto parlando con Bigon, abbiamo bisogno di alcuni rinforzi per andare il più in là possibile nella competizione. Nel mio primo anno è ovvio che mi piacerebbe vincere qualcosa, ma ai tifosi posso solo promettere che questa squadra crescerà tanto". La cosa certa è che il feeling con la città di Napoli è già esploso: "Conosco poco l'italiano, ma sicuramente devo imparare anche un po' di napoletano a cominciare dal mio nome, perche' ora so che non mi chiamo piu' Rafa, visto che tutti mi chiamano Rafè".