E' un momento piuttosto complicato per il Napoli, reduce dalla sconfitta col Milan di San Siro. Alla vigilia della sfida casalinga col Parma il tecnico Rafa Benitez non fa drammi: "Qui cambia sempre tutto nell'arco di una settimana. Ora basta auto-distruggerci. L'autolesionismo non porta a nulla: abbiamo perso punti importanti, potevamo essere più vicini a Juve e Roma ma c'è ancora tanto tempo. I conti si fanno alla fine. Terzi? punto più in alto. Reagiamo dopo il ko col Milan".
Benitez difende quindi il suo operato: "La squadra può crescere. Ora il Napoli ha un livello internazionale". Conoscete Raul Gonzalez? L'ex attaccante del Real Madrid ha detto che gli piace vedere il Napoli in serie A. Abbiamo espresso un calcio che mancava qui da 20 anni, non da 2 o 3 anni".
Dopo il ritiro lampo seguito alla sconfitta col Milan voluto da De Laurentiis, si era sparsa la voce di possibili tensioni tra Benitez e il suo presidente, smentita però dal tecnico: "Noi siamo d'accordo al 100%, sappiamo cosa vogliamo. Siamo a due punti dal terzo posto, abbiamo perso tante opportunità per un gol sbagliato, un rigore sbagliato, un errore in difesa. A Napoli c'è l'idea dell'autodistruzione, ma non bisogna essere così. Dipende da noi, bisogna dare il 100% e non solo dirlo, così torneremo al livello mostrato tantissime volte".
Benitez non vuol sentir parlare di Supercoppa. Testa al Parma: "Inutile parlare della Juventus, senza parlare del Parma. Questa squadra ha incantato tutti perché ha giocato bene e deve tornare a giocare così già dalla prossima partita". Infine sul futuro: "Voglio vincere qui ora, ho detto no a due offerte perchè sono allenatore del Napoli, voglio lavorare qui e poi vedremo. In questi ultimi 15 giorni ho declinato due proposte, ma non dirò di chi".