"E' un 'opportunità storica, questa città se la merita e non possiamo fallire". Rafa Benitez presenta con queste parole la semifinale d'andata di Europa League contro il Dnipro. Al San Paolo è previsto il pienone, i tifosi partenopei vogliono spingere il Napoli alla finale di Varsavia: "La società è patrimonio dei tifosi, dobbiamo vincere per loro - prosegue lo spagnolo -. Meritiamo un riconoscimento a livello europeo".
Benitez, però, non può permettersi di pensare già alla finale: "Il Dnipro è una squadra meno conosciuta di altre - le sue parole -, ma ha giocatori di alto livello dal punto di vista tecnico. Tatticamente è molto organizzata e sarà dura: loro difendono e ripartono alla grande, dovremo essere concentrati e cercare di imporre il nostro ritmo. I tifosi lo sanno, questi ragazzi hanno bisogno di supporto per esprimersi ad alto livello".
Poi uno sguardo al futuro, con il tema della sua permanenza che continua a tenere banco: "ll presidente sa cosa penso, il mio procuratore ne parlerà con lui. Sono contento di essere sulla panchina del Napoli domani sera - glissa Benitez -, rispetto a qualche tempo fa non è cambiato nulla. Il ritorno di Reina? Domani sera non sarà disponibile - scherza il tecnico spagnolo, giocherà Andujar (presente in conferenza stampa al suo fianco, ndr)".