Lo spagnolo non nasconde le proprie ambizioni. Oltre a voler conquistare lo scudetto con il Napoli, l'obiettivo è quello di centrare una storica doppietta con la nazionale spagnola a Russia 2018: "Sogno una bella estate: prima lo scudetto e poi il Mondiale con la Spagna - spiega -. Per lo scudetto è corsa a cinque, siamo tutte lì in 8 punti. Gli scontri diretti si sono quasi tutti giocati e hanno mostrato uno straordinario equilibrio. L'uscita dalla Champions? Io a quelle partite non rinuncerei mai. E come me tutti noi del Napoli. Chi gioca a certi livelli vuole la Champions. Non si fanno distinzioni, né calcoli con il campionato. Sbaglia chi pensa il contrario. Bisogna, però, accettare il risultato del campo: gli altri sono stati più bravi".
Della stessa opinione anche Dries Mertens, altro elemento imprescindibile per la squadra di Maurizio Sarri: "Sono rimasto perché ho creduto in questo gruppo, nella forza di Sarri e del progetto - racconta in una intervista a 'Il Corriere della Sera' -. Potevo guadagnare molti più soldi in Cina ma questa città è anche un po' mia. Stiamo provando a vincere e speriamo di riuscirci".