Arrivato nell'estate del 2013 per sostituire Edinson Cavani, Gonzalo Higuain ci ha messo davvero pochissimo tempo per rimpiazzare il 'Matador' nel cuore dei tifosi del Napoli. In un anno e mezzo il Pipita ha collezionato 86 presenze con la maglia azzurra siglando 47 reti e regalando 19 assist, un bilancio da assoluto fuoriclasse. Rafa Benitez l'ha messo al centro del progetto e lui ha ripagato la fiducia trascinando più volte la squadra.
La sua avventura all'ombra del Vesuvio era iniziata con una disavventura: Higuain, nell'agosto del 2013, cadde su uno scoglio a Capri procurandosi ferite a zigomo e mandibola. Da lì in avanti il cammino del Pipita è stato tutto in discesa: dal primo gol ufficiale siglato contro il Chievo fino alla tripletta segnata ieri in Europa League con la Dinamo Mosca.
La stagione in corso non è iniziata nel migliore dei modi per l'argentino che si è sbloccato in campionato solo il 26 ottobre contro il Verona (tripletta per lui). Poi però non si è più fermato segnando a raffica (23 reti in 40 partite). Meglio del Pipita in Europa ci sono Messi e Ronaldo, inarrivabili a 41 marcature in 38 incontri, Jackson Martinez del Porto (a quota 26 in 34), Alexandre Lacazette del Lione (27 in 32 match) e il Kun Aguero del City (a 23 in 31 partite). Higuain ha fatto fin qui meglio di giocatori del calibro di Ibrahimovic, Diego Costa, Cavani, Lewandowski e Benzema.
L'amore tra l'attaccante argentino e il Napoli sembra solido ma le sue prestazioni hanno richiamato l'attenzione di diversi top club. Le sirene inglesi non mancano (il Liverpool in primis). Il futuro del Pipita potrebbe essere legato alla qualificazione in Champions del club partenopeo, attualmente terzo in classifica. Qualora la squadra di Benitez non dovesse raggiungere l'obiettivo, potrebbero aprirsi le porte ad una sua clamorosa cessione.