"Cosa si può pretendere da Higuain? Dopo tutti i gol che ha fatto nella prima parte ci può anche stare che se uno ha un chilo e mezzo di più addosso...". Con queste parole il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervenuto a Milano all'assemblea della Lega di Serie A, bacchetta l'attaccante argentino che nelle ultime quattro partite tra campionato ed Europa League non ha trovato la via del gol mostrando anche un certo nervosismo. "Non si può immaginare che una squadra sia dipendente da un solo giocatore - precisa De Laurentiis - ma un chilo e mezzo funziona come un mattone. Bisogna che Higuain ritrovi prima di tutto la sua splendente forma fisica che aveva un mese fa, poi vedrete che i risultati torneranno".
Poco da dire invece sull'eliminazione dall'Europa League per mano del Villarreal: "Perdere non fa mai piacere ma non abbiamo nulla da rimproverarci perché la squadra ha sempre giocato molto bene - sostiene De Laurentiis -. Abbiamo avuto un possesso palla maggiore e fatto gioco. Non mi piace dire siamo stati sfortunati, nel calcio come nella vita conta quello che si fa. Secondo me il Napoli ha fatto un'ottima partita".
De Laurentiis, che si dice comunque fiducioso sul prosieguo della stagione, dà anche un'anticipazione sul futuro di Sarri: "Ha un contratto di un anno con me con quattro opzioni per gli anni successivi. Sta unilateralmente a me, entro un determinato mese di ciascun anno solare, poter esercitare l'opzione e confermargli il contratto a compensi predeterminati. Il diritto di opzione va esercitato entro e non oltre un termine, non mi ricordo se è il 31 marzo, il 30 aprile o il 15 maggio, non ricordo".