Alla presentazione della mostra "Il Napoli nel mito - storie, campioni e trofei mai visti" c'era il presidente della formazione partenopea, Aurelio De Laurentiis che, interpellato sulla questione mercato, è stato piuttosto chiaro: "A chi mi dice "Chi compri" io rispondo che dice cose senza senso: recupereremo Milik e Ghoulam, Mario Rui e Ounas stanno crescendo, e con l'arrivo di Inglese dobbiamo stare attenti. Non acquisto gioatori per farli stare in panchina. Abbiamo cacciato tanti soldi e continueremo a farlo, ma con intelligenza. Andare lì e comprare è facile, come nel cinema, ma i risultati sono un'altra cosa".
Sulla mostra, che raccoglie i migliori anni della gestione De Laurentiis, il presidente fa una riflessione: "Sono passati tanti giocatori: Quagliarella, Lavezzi, Cavani, Higuain, Mertens, Insigne e tanti altri, in 10 anni ne abbiamo scritta di storia. Purtroppo non abbiamo vinto lo scudetto, e di questo mi scuso. Ho portato Reja in A, Mazzarri ha fatto cose fantastiche, Benitez anni ipmortanti, e quando ho preso Sarri mi appendevano gli striscioni per strada dandomi del pazzo, ora è lui il regista del film per i miei spettatori, cioè i tifosi. Chiedo scusa che non sono sempre riuscito a farvi felice, ci proverò, perché voi siete il mio unico gol".