Aurelio De Laurentiis ormai è un fiume in piena, che non si limita a rilasciare dichiarazioni ufficiali o commentare il calciomercato del suo Napoli, ma sta anche portando avanti una progressiva rottura coi tifosi partenopei. La tensione è altissima tra ADL e i napoletani, che contestano la sessione estiva che ha portato in maglia azzurra Meret-Karnezis (30mln), Fabian Ruiz (30mln), Verdi (25mln) e Malcuit (12mln): il Napoli sfiora i 100mln di spesa, ma si può dire che abbia speso peggio delle attese. Non è arrivato un grande portiere per sostituire Reina e si cerca un altro estremo difensore per ''rattoppare'' il buco nell'organico, non è arrivato il grande attaccante che tutti si aspettavano per rispondere all'acquisto juventino di Cristiano Ronaldo. De Laurentiis però difende le proprie scelte, spegne ogni pista di mercato non realistica e lancia strali e invettive ai microfoni di Radio Kiss Kiss, emittente ufficiale del club.
Ieri si parlava di Belotti, e la replica di ADL è caustica: ''Non c'è nulla su Belotti. Se lui vale 65mln mi fa piacere, vuol dire che Inglese (appena prestato al Parma) ne vale 85: ha fatto 11 gol in campionato, Belotti a malapena 10''. Si inizia così, e dopo una chiacchierata sul portiere e la rivelazione dell'offerta formulata ad Ospina (che ha rifiutato il Besiktas, e supera Ochoa), ecco il nuovo attacco ai tifosi: ''Perchè si parla ancora di rinforzi? I tifosi che ne parlano sono drogati o pazzi. Se vogliono contestare perchè non abbiamo preso chi volevano loro (Cavani, ndr), che lo facciano pure. Vogliono che io spenda i milioni, poi acquistano le maglie false a pochi euro, si fanno il ''pezzotto'' per non pagare le partite di campionato e spingono ai tornelli. Che contestino pure, ma io ho tutto il diritto di contestare loro''. Insomma, la frattura ormai sembra insanabile: la sensazione che si ha è che, dopo l'acquisto del Bari, De Laurentiis stia andando a briglia sciolta contro i tifosi partenopei, come a volersi togliere i sassolini accumulati in tutti questi anni. E a Napoli temono l'addio al club, che verrebbe ceduto per concentrarsi solo sui Galletti.