Marek Hamsik spaventa il Napoli. Dopo aver ritirato il premio come miglior giocatore slovacco 2018 (al secondo posto l'interista Skriniar), il capitano azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni, che non fanno pensare positivo riguardo il suo infortunio. Il 30enne, uscito al 20' di Napoli-Genoa per un risentimento muscolare al flessore della coscia destra, non è ottimista: "Le sensazioni non sono buonissime, la situazione sarà più chiara quando tornerò a Napoli per fare svolgere ulteriori esami. Sarà un finale aperto, mancano nove gare alla fine del campionato, e per fortuna abbiamo ancora lo scontro diretto con la Juventus: tutto può cambiare. Naturalmente sarebbe fantastico per Napoli vincere lo scudetto, ma non dobbiamo farci prendere dal panico".
In contrasto con le dichiarazioni di Hamsik, invece, quelle di Martin Petras, uno degli agenti del capitano del Napoli: "Marek sta bene - dice a Radio Kiss Kiss - la notizia è stata ingigantita perché le sue parole non sono state tradotte bene. Sul palco lo hanno preso in giro, ma domani tornerà per delle visite di controllo. Ha sentito una fitta, ma non è nulla di grave. Cammina regolarmente e lui stesso pensa a qualcosa di lieve, ci sono due settimane per preparare la prossima partita. La pressione si sente, ma servirà vincere anche senza brillare dal punto di vista del gioco". Non dovrebbe essere a rischio, insomma, la presenza di Hamsik in Sassuolo-Napoli, prevista sabato 31 e fondamentale per il cammino della formazione di Maurizio Sarri verso lo scudetto".