Hamsik un'artista? Bèh in fondo lo è, ma al Museo Archeologico di Napoli non sarà esposta una sua opera d'arte (o un suo reperto, più pertinente), bensì la maglia numero 17 con cui ha giocato la partita delle 116 realizzazione con la casacca del Napoli. "Fa effetto vedere la mia maglia in un museo li ho segnati in oltre dieci anni, che sono tre quarti della vita di un calciatore. Sono contento di essere riuscito a fare tanti gol da centrocampista" ha detto Marekiaro.
Ceci n'est pas une...chemise. No, invece lo è, per la precisione è la maglia numero 17 di Marek Hamsik, indossata contro la Sampdoria, il giorno del suo gol 116 con il Napoli. Se opera d'arte o meno questo spetta dirlo a critici della contemporanea come Bonami. Resta che il Museo Archologico di Napoli lo scorso 22 dicembre ha inaugurato un'evento intitolato "Il Napoli nel mito. Storie, campioni e trofei mai visti in mostra al MANN". Per la prima volta sono esposti tutti i trofei vinti dal Napoli in quasi 100 anni di storia, con cimeli e memorabilia. Ecco perchè anche la maglia di Marekiario.
Hasmik e il record di Maradona: "Ancora non me ne rendo conto bene, anche se ogni giorno me lo ricordano tutti quelli che incontro, soprattutto i bambini. Me ne renderò conto pienamente quando smetterò di giocare e ripenserò alla mia carriera, ora abbiamo troppe partite e impegni uno dietro l'altro".
Hamsik ha depositato la maglia con orgoglio nel Museo ma poi ha sorriso, sottolineando: "L'accordo è che resta qui fino alla fine della mostra, poi me la riprendo, la conserverò sempre".