Negli ultimi giorni, il Napoli ha dovuto subire le stoccate all'ambiente da parte del potente procuratore Mino Raiola. L'agente di giocatori del calibro di Ibrahimovic, Donnarumma, Matuidi, Balotelli, Verratti e molti altri, aveva espresso, a Radio Ctc, il suo parere sulla situazione all'interno della società partenopea.
Tra le varie frasi, una ha riguardato Maurizio Sarri: "Il suo calcio è moderno, l'Europa intera applaude il Napoli. Vincere e perdere è questione di dettagli e di fortuna, è difficile, per via dell'ambiente, vincere lì e a Roma. Con un po' di maturità, si può portare a casa lo scudetto. Credo che sarà l'ultimo anno di Sarri, molte squadre europee lo hanno chiesto, spero per lui che sia la sua ultima stagione con De Laurentiis".
Dichiarazioni che non hanno fatto molto piacere ad Alessandro Pellegrini, collega del potente procuratore ed agente proprio del tecnico ex Empoli. Non si è fatta attendere, su Twitter, la sua risposta seccata: "Prima lo minaccia..poi gli dice che si fa suggerire la formazione e adesso lo sogna lontano da Napoli...fai pace con il cervello...", le parole di Pellegrini. Clima non certo disteso che va a sommarsi al botta e risposta tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ("Insigne? Raiola dovrà passare sul mio cadavere") e Raiola stesso, che ha ricordato come il contratto che il classe '91 ha con gli azzurri scada tra 4 anni.