"Higuain sovrappeso? De Laurentiis può parlare di film, attori e attrici, ma parlare dei giocatori è un compito di Sarri". Diego Armando Maradona si schiera dalla parte del connazionale argentino nella querelle col presidente del Napoli che nei giorni scorsi aveva spiegato come il Pipita avesse 1,5 kg di troppo. "Non si possono pestare i piedi, altrimenti le cose non vanno bene - spiega il Pibe de Oro in un'intervista rilasciata al canale Piuenne -. Dirlo in pubblico prima della partita non è stata una buona idea, al massimo l'avrebbe potuto dire in privato".
Nei giorni scorsi il numero uno del Napoli aveva pensato a Maradona come portavoce del club azzurro nel Mondo. L'argentino, però, non ne sa nulla: "Sui giornali leggo che De Laurentiis vuole parlare con me, poi però quando lo incontro è muto. Ho incontrato il presidente più volte recentemente, ma non mi ha mai chiesto di essere una bandiera del Napoli a livello internazionale. Spero che se ne possa parlare, io sono a Dubai. Poiché è sempre in viaggio, magari può venire anche un giorno qui e parlare in tutta tranquillità. Se potrò fare qualcosa per il club, lo farò volentieri".
In caso di scudetto, Maradona è pronto a tornare all'ombra del Vesuvio per i festeggiamenti: "Se il Napoli vince lo scudetto posso anche venire. Se De Laurentiis mi invita, io arrivo". Mentre su Sarri Maradona sembra avere le idee ben chiare: "Non ho parlato male di lui, ho il massimo rispetto. Non solo adesso che sta facendo bene, ma da prima. Quel che dicevo, è che doveva imparare a valorizzare la squadra. Col pareggio interno col Milan però abbiamo perso un'occasione".
Nonostante le scaramanzie del caso, Maradona non ha paura di pronunciare la parola scudetto anche se il Napoli ha un'avversaria : "Il Napoli ha tre partite non tanto difficili, deve vincerle tutte perché la Juventus fa mezzo tiro in porta e segna due goal: l'abbiamo visto anche contro il Bayern. Chievo, Palermo e Genoa sono squadre alla portata degli azzurri. Ma attenzione: sono proprio queste formazioni che tolgono lo scudetto. Il Napoli deve vincere le prossime tre, aspettando un passo falso della Juventus. La grande differenza la fanno quelli che stanno in panchina. Allegri ha tanta varietà, Sarri no".