Sconfitto sonoramente il Chelsea nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, il Napoli si rituffa in campionato con rinnovato entusiasmo e con l'obiettivo di avvicinare la terza posizione. A frenare l'ardore della squadra e di una città intera ci pensa Walter Mazzarri, che sottolinea tutte le difficoltà del match contro l'Inter, in programma domenica sera al San Paolo alle 20.45: "Sarà una partita difficilissima, perché l'Inter avrà la rabbia della squadra ferita, a cui ultimamente non gira bene niente - spiega nella conferenza stampa della vigilia -. Non vorrei che la ruota girasse proprio contro di noi. Però questa può essere la classica partita trappola e dovremo essere concentrati al massimo e sbagliare il meno possibile".
Il Napoli in classifica ha operato il sorpasso sui nerazzurri ed ora è a -5 da Udinese e Lazio, terze a pari merito: "E' ancora presto per definire gli obiettivi finali - prosegue Mazzarri -. Dovremo interpretare la partita come una grande finale da vincere. Il campionato è una somma di partite, se giocheremo con la stessa intensità delle ultime apparizioni, potremo fare qualsiasi cosa".
L'Inter è in crisi, l'avventura di Ranieri potrebbe essere al capolinea. Tra i candidati alla panchina nerazzurra anche Mazzarri? "Non mi interessa - replica il tecnico toscano -. Ho un contratto fino al 2013 con il Napoli".