Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto, in mattinata ai microfoni, dove ha voluto parlare del ritiro di Dimaro, che anche quest'anno coinvolgerà il Napoli, del campionato ma ha anche criticato la tifoseria per essere poco presente allo stadio. Sul capitolo Hamsik invece non ha voluto rispondere, sorvolando, di fatto, la domanda.
Ecco le parole del numero 1 partenopeo: "So che siete qui perchè volete sapere di Hamsik ma io non vi dico nulla, parlerò a tempo debito. Anche quest'anno andremo in ritiro a Dimaro, dal 6 luglio al 26, ci siamo sempre trovati bene e soprattutto evitiamo lo stress e quindi possiamo fare una preparazione ad hoc. In campionato ci stiamo provando ma la Juventus è fortissima ma vorrei direi una cosa ai tifosi. Perchè a Napoli Sampdoria c'erano poco meno di 20 mila tifosi? Che modo è di tifare? A San Siro, per una partita di Champions, hanno incassato 5.3 milioni di euro, noi li incassiamo in tre partite quella cifra e così non va bene. Per il terzo anno consecutivo, purtroppo, finiremo con un bilancio in rosso ma la Filmauro è ancora in attivo così finalmente la finirete di dire che con i soldi del Napoli finanzio il cinema".
Infine, il presidente ha concesso anche una piccola battuta sulla violenza negli stadi: "Non possiamo farci nulla, in Italia la violennza c'è da anni, non abbiamo mai fatto una politica per gli stadi e io, oggigiorno, i miei figli o nipoti non li porterei mai."